Verificare l’accessibilità di una cinquantina di edifici privati a uso pubblico. È il compito che è stato affidato a 25 studenti dell’Istituto Quarenghi di Bergamo che dovranno così completare, con la parte pratica, le teorie apprese durante un corso che in ottobre li ha coinvolti insieme all’Associazione disabili bergamaschi.Dovranno rilevare la presenza di barriere architettoniche in bar e ristoranti cittadini e negli spazi pubblici circostanti. Al corso hanno partecipato i ragazzi delle classi quinte: affronteranno il problema fino a giugno 2009, quando i dati della ricerca saranno pubblicati, grazie al sostegno della Provincia di Bergamo, sulla rivista «Turismo Bergamo».L’obiettivo è informare cittadini, e i turisti, di quali siamo i locali accessibili della città, ma anche sensibilizzare i titolari gli esercizi pubblici affinché cresca l’attenzione verso l’abbattimento delle barriere architettoniche.I primi controlli alla «Pastifrulligeleria» di viale Papa Giovanni, alla «Pasqualina» in via Borfuro: sotto esame anche i parcheggi per disabili vicini ai locali, i marciapiedi che consentono l’accesso all’esercizio commerciale e gli attraversamenti pedonali. In ogni caso è stata compilata una dettagliata scheda tecnica: i 50 esercizi commerciali interessati sono quelli che lo scorso anno hanno risposto a un questionario spedito dall’Associazione disabili bergamaschi. Per contattare l’associazione e per ricevere la visita dei «futuri geometri» basta inviare un fax 035/238328.(14/11/2008)
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