Diga del Gleno, 80 anni fa il disastro La Valle di Scalve ricorda le sue vittime

Per non dimenticare quella valanga d’acqua che provocò 425 vittime e poter celebrare l’80° anniversario della tragedia sono in programma iniziative promosse dalla biblioteca comunale di Vilminore e dalla Comunità montana di Scalve.

Ad aprire le celebrazioni sarà il concerto di cornamuse inserito nell’ambito della rassegna di musica etnica «C’è musica» che, alle 10.45 di sabato 2 agosto vedrà il gruppo scozzese «Finlay McDonald Band» esibirsi nei pressi della diga. Sempre sabato, alle 17, nelle sale del palazzo Pretorio di Vilminore, verrà presentato il video ideato dalla biblioteca vilminorese, in collaborazione con le biblioteche di valle, e patrocinato dall’assessorato alla Cultura e al Turismo dell’ente sovraccomunale scalvino a cui farà seguito l’inaugurazione della mostra fotografica «Il disastro del Gleno».

Domenica, dalle 9 alle 12.30, sarà visitabile anche la centrale idroelettrica di Povo, in Val di Scalve, costruita nel 1942.

Venerdì 15 agosto sarà inoltre possibile acquistare l’inedito scatto fotografico della diga, formato cartolina, su cui Poste italiane apporrà uno speciale annullo predisposto nell’immagine dalla biblioteca di Vilminore.

«Gleno... l’acqua che uccise» sarà invece il titolo delle serate a tema che la biblioteca di Vilminore ha deciso di inserire in due distinti appuntamenti fissati per mercoledì 20 e venerdì 22 agosto, alle 20.45 nella sala cinema parrocchiale: Maurilio Grassi, studioso della Valle di Scalve, sarà impegnato in «Dalla goccia... un oceano di vita» (serata sul tema del ciclo dell’acqua) mentre Giacomo Pedersoli, storico e autore di varie pubblicazioni sul disastro, presenterà il suo nuovo libro «Il Gleno, storia e album fotografico».

Nella serata del 22 agosto è stata inoltre inserita la presentazione del cd rom in cui i componenti la commissione biblioteca vilminorese hanno pensato di raccogliere documenti, foto e articoli pubblicati dalle principali testate giornalistiche dell’epoca. Nel cd è contenuta anche l’inedita e sconvolgente sequenza, riproposta con tecniche realizzate al computer con una durata di circa 15 secondi, di come avvenne il crollo dello sbarramento che, a visione ultimata, rende perfettamente l’idea di come in pochi secondi cambiò la storia di un’intera valle.

(31/07/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 01/08/2003