Diffuse a Bergamo il gioco degli scacchi
È morto Minerva, era un’istituzione

Il mondo degli scacchi bergamaschi perde un’istituzione. Tommaso Minerva, 79 anni, è scomparso sabato mattina, intorno alle 5,30. Per lunghissimi anni ha dedicato il suo tempo libero alla diffusione degli scacchi a Bergamo. .

Con il suo grande contributo è stato fondato, 34 anni fa, il prestigioso Circolo Excelsior al civico 16 di Borgo Santa Caterina, una fucina di appassionati e di grandi talenti. La sua ultima apparizione «scacchistica» fu all’Acp Golden Classic, nel luglio scorso, quando la nostra città ha fatto da cornice alle prestazioni agonistiche di sette Grandi Maestri, tra cui il bergamasco Sabino Brunello.

La notizia della sua morte ha lasciato tutti sgomenti. Minerva (al centro della foto), pugliese di origine, con un trascorso lavorativo da impiegato all’Abb Sace, aveva dedicato buona parte della sua vita agli scacchi: arbitro, dirigente, istruttore e collaboratore esperto in materia per L’Eco di Bergamo. «Non c’è bisogno di ricordare - si legge sul sito dell’Excelsior - l’impegno instancabile di Tommaso per la promozione e la diffusione del gioco degli scacchi, in particolare verso le giovani generazioni. Il movimento scacchistico, non solo bergamasco, gli deve davvero molto. Se oggi tanti giovani e ragazzi praticano ed amano il nostro sport questo è il risultato di iniziative, come “Scacchi a scuola”, per anni promosse da Tommaso con grande passione e che hanno sospinto e ispirato anche lo sviluppo dell’attività giovanile a livello federale».

I funerali sono in programma lunedì 4 maggio alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina in città partendo dall’abitazione di via Fratelli Rosselli dove sono giunte, in questi giorni, sentite testimonianze di cordoglio dai tanti appassionati di scacchi bergamaschi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA