Destino beffardo in A4: perde il treno
torna in auto e muore con il collega

Solitamente tornava a casa in treno, ma ieri ha fatto tardi e non è riuscito a prenderlo. Così Giovanni Balestra, carpentiere di 58 anni di Suisio, si è fatto dare un passaggio in auto da due colleghi albanesi, Akil Kaciza di 30 anni di Paderno Dugnano (Milano) e A. A., 26 anni di Novate Milanese.

Se non fosse salito su quell’auto sarebbe ancora vivo. Per un terribile scherzo del destino, in autostrada è scoppiato uno pneumatico, lui e Kaciza sono scesi e sono stati falciati da un camion che li ha trascinati per una sessantina di metri.

L’incidente alle 18 a Trezzo d’Adda in direzione di Bergamo, poco dopo il ponte. Sulla Hyundai Getz Kaciza era al posto di guida, Balestra accanto a lui e il collega 26enne sul sedile posteriore. Improvvisamente è scoppiata la gomma posteriore sinistra: Kaciza è riuscito ad accostare in corsia di emergenza ed è sceso insieme a Balestra per accertarsi del danno.

Il terzo carpentiere è sceso dalla parte più vicina alla barriera e un istante dopo è arrivato un camion Scania 75 quintali con una gru che ha travolto i due colleghi trascinando anche l’auto per una sessantina di metri. Il 26enne è rimasto miracolosamente illeso così come l’autista del camion, P. F. O., 48 anni di Levate. Balestra e Kaciza sono morti sul colpo: inutile l’intervento delle ambulanze e dell’automedica. L’esatta dinamica deve ancora essere accertata: pare che i due operai non fossero del tutto all’interno della corsia di emergenza.

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