Dall’opposizione 8.000 emendamenti per fermare i fondi statali per la «Casa-famiglia» di Caravaggio

Il centrosinistra è deciso a bloccare - a suon di emendamenti - una proposta di legge della Lega Nord, rivolta ad assegnare fondi per 2 milioni di euro per realizzare a Caravaggio una struttura del tipo «Casa-famiglia»: un centro innovativo in grado di accogliere anziani autosufficienti, non autosufficienti e parzialmente invalidi. Sul progetto di legge presentato due mesi fa in Commissione Affari sociali della Camera e preso in esame oggi dai commissari, sono piovuti la bellezza di 8 mila emendamenti: una vera e propria inondazione.

La possibilità di finanziare - sia pure parzialmente - strutture innovative di questo tipo era stata presentata in Senato - che l’aveva poi approvata - nel 2001 dal capogruppo della Lega Nord, Ettore Pirovano. Il senatore è, tra l’altro, anche sindaco di Caravaggio. Oggi, l’attacco frontale del centrosinistra con la presentazione degli 8 mila emendamenti, rivolta a stoppare l’iniziativa con il pretesto che è stata proposta da un esponente della Lega, quella stessa Lega che non perde occasione per usare l’epiteto di Roma ladrona verso il potere centrale.

Secondo il senatore Pirovano la reazione del centrosinistra è dettata dal fatto che l’opposizione è rimasta spiazzata dalla proposta di legge della Lega: l’idea è talmente bella da dare fastidio all’opposizione. La struttura che si vorrebbe realizzare a Caravaggio è, difatti, un centro-pilota a carattere sperimentale, che potrebbe diventare un modello in tutta Italia. Inoltre, il sindaco di Caravaggio sottolinea che lo stanziamento statale è solo una parte dell’impegno finanziario richiesto: il resto proviene da fondi privati.

(17/11/2004)

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