Dalle serre agli assemblaggi: 48 posti di lavoro per extracomunitari e persone svantaggiate

Al via nella nostra provincia i nove progetti finanziati dalla Sovvenzione Globale Cres, promossa dalla Regione Lombardia, grazie alle risorse del Fondo Sociale Europeo: dal riciclo di energia per riscaldare una serra, a nuove attività di assemblaggio fino all’orientamento per l’inserimento di persone svantaggiate ed extracomunitarie.

La Sg Cres, gestita da un’Ats guidata da Aster-x in partnership con le 11 Fondazioni comunitarie locali e la Fondazione Peppino Vismara, si propone di accrescere il livello di occupabilità di persone svantaggiate e di sensibilizzare l’opinione pubblica su progetti locali ad alto impatto sociale.

I nove progetti bergamaschi sono sicuramente innovativi ed ingegnosi: il primo riguarda la cooperativa sociale il Gabbiano che vuole convogliare il calore in esubero di un vicino stabilimento industriale per riscaldare una serra dove potrebbero lavorare detenuti ed ex-detenuti. Le cooperative sociali Al Del Mans e Calimero, invece, con i finanziamenti hanno predisposto nuovi servizi di pulizia al fine di fornire nuove opportunità soprattutto alle donne. Koinè, impegnata per la valorizzazione dell’ambiente, sta costituendo una nuova cooperativa presso la quale si svolgeranno attività di assemblaggio, stamperia, sartoria e smontaggio di rifiuti tecnologici. Analogamente, l’obiettivo dell’associazione opera pia Bonomelli è quello di potenziare un laboratorio di assemblaggio attraverso una fitta reta di ditte fornitrici. Promozione lavoro rafforzerà il proprio impegno abituale di consulenza ed intervento per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Il Consorzio Gerundo e la Comunità Immigrati Ruah offriranno, invece, orientamento sulle possibilità occupazionali di cittadini extracomunitari. Mentre la cooperativa sociale Progettazione si propone di creare una nuova impresa a cui affidare la gestione di un’attività per il riciclo di materiale per fotocopiatrici.

(11/08/2004)