Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 07 Marzo 2014
Dalla Quaresima alla Pacem in Terris
Ecco l’impegno concreto della Diocesi
«Opere segno» in tempo di Quaresima verso la canonizzazione di Papa Giovanni, la presentazione dei diari di Papa Roncalli, il ricordo della Pacem in Terris. Sono alcune delle iniziative presentate questa mattina dal vescovo mons. Francesco Beschi in cammino verso il 27 aprile.
Opere segno in tempo di Quaresima verso la canonizzazione di Papa Giovanni, la presentazione dei diari di Papa Roncalli, il ricordo della Pacem in Terris. Sono alcune delle iniziative presentate venerdì mattina, 7 marzo, dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi.
Prima «opera segno», il sostegno economico per tre anni alla gestione della Scuola edile «Papa Giovanni» presso i Monfortani ad Haiti. Quindi un’opera segno anche in Albania nei luoghi pastorali della parrocchia di Shengjin, nella diocesi di Lezhe.
Altre opere segno a Bergamo:
* la ristrutturazione di un luogo di accoglienza e di servizio ai più poveri;
* il fondo «famiglia-lavoro» a sostegno di quei nuclei familiari in difficoltà per avere perso il lavoro;
* un fondo «famiglia-casa» per promuovere specifiche azioni di temporaneo sostegno economico all’affitto per evitare la perdita dell’abitazione;
* il progetto «Giovani per il mondo» (con l’obiettivo di creare occasioni di incontro tra i giovani e le realtà coinvolte nei progetti a livello internazionale per un cammino tra le chiese sorelle e per cooperare a progetti di promozione umana);
* le «Borse di studio pre-dottorato post dottorato».
Particolare rilevanza verrà data ai prossimi due eventi.
La presentazione dei «DIARI DI RONCALLI»
Sabato 15 marzo 2014, alle 10, nel salone Giovanni XXIII della Curia Vescovile di Bergamo, verranno presentati i dieci volumi dei diari e delle agende che Papa Roncalli scrisse dall’età dell’adolescenza fino agli anni del pontificato. Si tratta di un’opera comprensiva di materiali senza paralleli nella storia, che consentono al lettore e allo studioso di seguire giorno dopo giorno, passo dopo passo, l’attività di Angelo Roncalli – da prete, da diplomatico, da papa – dal 1895 al 1963. Il valore eccezionale di questa documentazione fu riconosciuto dallo Stato italiano, che volle farne un’edizione nazionale – in dieci volumi, annotati e commentati, dotati di indici e apparato critico – lavoro compiuto dalla Fondazione per le scienze religiose di Bologna. Il lavoro si è basato su archivi che furono messi a disposizione della équipe bolognese, dalla Santa Sede, dalla Postulazione, da altri Archivi e non ultimo dal cardinal Loris F. Capovilla, le cui carte sono patrimonio della Fondazione Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
In occasione della canonizzazione di Giovanni XXIII, la Fondazione per le scienze religiose di Bologna, grazie alla generosità della Fondazione Italcementi Cav. Lavoro Carlo Pesenti, unitamente ad altro illustre donatore e con il sostegno della Fondazione Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ha pensato di donare questa prestigiosa collezione alle biblioteche nazionali e alle nunziature di tutto il mondo. In questo modo si vuole onorare la memoria di un grande cristiano, Angelo Giuseppe Roncalli, bergamasco e italiano, uomo di chiesa e diplomatico, che ha certamente segnato un punto di svolta nella Chiesa e nella società del Novecento.
L’anniversario dell’Enciclica «PACEM IN TERRIS»
Tra le diverse iniziative in preparazione alla Canonizzazione di Papa Giovanni XXIII di particolare rilievo sarà il ricordo dell’Enciclica “Pacem in terris”, il prossimo sabato 12 aprile (l’Enciclica porta la data dell’11 aprile 1963). La commemorazione si terrà presso il Teatro Donizetti, con inizio alle ore 10.30. Sarà un momento di riflessione per coloro che sono direttamente coinvolti nelle istituzioni pubbliche e negli organismi di attenzione alla collettività e al cittadino, nella politica e nel sociale: sindaci, amministratori, politici, impegnati nel mondo accademico e scolastico, della sanità e del volontariato, gruppi culturali e di impegno sociale.
Sono stati invitati gli ambasciatori nei Paesi in cui l’allora Mons. Roncalli svolse la sua missione diplomatica (Bulgaria, Turchia, Grecia e Francia) e di quei Paesi che caratterizzarono in modo particolare il clima e l’orizzonte in cui nasce la “Pacem in terris” (Stati Uniti, Russia e Cuba). L’invito è stato rivolto ai rappresentanti presso l’Italia e presso la Santa Sede.
Per la prolusione di commemorazione è stato invitato Jacques Delors, emerito Presidente della Commissione Europea.
Una testimonianza è stata chiesta a due “figlie” di protagonisti del tempo: le Signore Maria Romana De Gasperi e Kerry Kennedy.
Nel primo pomeriggio per gli Ambasciatori è previsto uno spostamento a Sotto il Monte per incontrare il nuovo Cardinale Loris Capovilla, che fu segretario particolare di Papa Roncalli.
Tramite il sito della diocesi (www.diocesibg.it) ci si potrà iscrivere per partecipare all’evento.
NEGLI ALLEGATI LE SPECIFICHE DEI PROGETTI PREVISTI
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