Cronaca / Hinterland
Mercoledì 20 Novembre 2013
«Da Vittorio» sbarca in aeroporto
Orio, aperto il «Vicook Bistrot»
Con l’apertura di Vicook Bistrot, l’aeroporto di Orio al Serio si fregia di una preziosa collaborazione e di una pregiata attrazione gastronomica. Nella zona accessibile a tutti, prima degli imbarchi, apre infatti il tristellato Da Vittorio, con un bistrot gourmet dallo stile metropolitano e raffinato.
Con l’apertura di Vicook Bistrot, l’aeroporto di Orio al Serio si fregia di una preziosa collaborazione e di una pregiata attrazione gastronomica. Nella zona accessibile a tutti, prima degli imbarchi, apre infatti il tristellato Da Vittorio, con un bistrot gourmet dallo stile metropolitano e raffinato.
Chicco Cerea, chef patron del pluripremiato ristorante di Brusaporto, lo definisce «un’osteria di cucina contemporanea al passo coi tempi, dove i piatti dell’eccellenza italiana incontrano gli stimoli più intriganti della cucina internazionale». Allora, con un menu organizzato per viaggi gastronomici, tra «Gite veloci», «Viaggi in Italia» e «Scappate all’estero», se ad assicurare la genuina qualità delle materie prime e dei piatti basta l’affermata eccellenza di Vittorio, è pur vero che il Bistrot regala ai suoi ospiti gradevoli e gratuite novità.
Dalla possibilità di usufruire, unica zona in tutto l’aeroporto, di internet wi-fi free all’opportunità di ricaricare tablet, cellulari e computer. A disposizione di chi viaggia per affari il locale offre anche una private room, mentre chi transita da Orio in compagnia dei propri bambini trova un’area a loro appositamente dedicata. E per chi accede con l’auto all’aeroporto nella zona a sosta temporanea e spende almeno dodici euro al Bistrot, il parcheggio è gratuito, fino a due ore di sosta.
A proposito di prezzi, Chicco Cerea assicura: «Sedici euro per un piatto unico che è già un pasto completo, compresi dolce, acqua e caffè; scegliendo dalla carta più portate si può arrivare al doppio, non di più». Si aggiungono a tutto questo l’operatività no stop dalle 11.00 alle 23.00, sette giorni su sette, e la cordiale prontezza del servizio, per garantire ai passeggeri una sosta anche veloce, ma comunque piacevole e senza preoccupazioni. Del resto, come cita il rassicurante sottotitolo del Bistrot, è possibile ancora, attraverso la bellezza del cibo e della tavola, oltre ogni più o meno necessaria fretta, «Sentirsi a casa».
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