
(Foto di San Marco)
Giallo a Credaro, dove una quarantenne è stata trovata morta nella sua abitazione, risolto solo a tarda ora. Gli inquirenti hanno tenuto aperta l’ipotesi dell’omicidio sin dopo la mezzanotte. Poi la situazione si è chiarita: la donna si è tolta la vita.
Giallo a Credaro, dove una quarantenne è stata trovata morta nella sua abitazione, risolto solo a tarda ora. Gli inquirenti hanno tenuto aperta l’ipotesi dell’omicidio sin dopo la mezzanotte. Poi la situazione si è chiarita: la donna si è tolta la vita.
A instillare i dubbi è sono stati due elementi: la cintura di un accappatoio legata intorno alle gambe e un cavo elettrico, forse di un aspirapolvere, trovato vicino al cadavere. All’inizio l’ipotesi era quella di un tragico gesto, ma con il passare delle ore la vicenda ha assunto i contorni di un vero e proprio mistero. E l’arrivo in serata del pm di turno Giancarlo Mancusi e del comandante della compagnia dei carabinieri di Bergamo, maggiore Marco Iannucci, ha fatto capire che il caso era delicato.
La vittima è R. G., 40 anni, che abitava in via Manzoni, una traversa della centrale via Cesare Battisti. La donna, che viveva con il figlio 17 enne, è stata trovata poco prima delle 17.30 nella sua abitazione, un appartamento al primo piano di una palazzina a tre piani abitata da sei famiglie. Nessuno ha sentito nulla in quei tragici momenti. Restano molto dubbi, anche perché il tragico gesto appare inspiegabile: stamattina la donna sarebbe dovuta partire per le vacanze a Gatteo Mare con il figlio e la madre.
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