Covo punta sulla sicurezza
Più telecamere e vigilanza
L’installazione delle videocamere per controllare la zona a traffico limitato del paese, l’utilizzo di telecamere mobili per riprendere in flagranza chi abbandona i rifiuti per il paese e l’ipotesi di lavoro insieme ad altri Comuni per quanto riguarda la polizia locale.
L’installazione delle videocamere per controllare la zona a traffico limitato del paese, l’utilizzo di telecamere mobili per riprendere in flagranza chi abbandona i rifiuti per il paese e l’ipotesi di lavoro insieme ad altri Comuni per quanto riguarda la polizia locale.
Sono questi alcuni dei punti riguardanti la sicurezza che il sindaco di Covo, Andrea Capelletti, ha evidenziato in occasione della presentazione del bilancio di previsione 2014. Oltre alla conferma che verranno avviati controlli sulle dichiarazioni di chi chiede di avere sconti e riduzioni di tariffe come la mensa o la retta dell’asilo e non ne ha diritto. «Nel 2015 vorremmo introdurre la videosorveglianza nella zona a traffico limitato di Covo dove passano anche veicoli che non dovrebbero transitare», ha detto in aula il sindaco.
La Ztl è stata istituita alcuni anni fa e riguarda alcune fasce orarie e serali della settimana nell’area della piazza principale del paese.
Altro intervento programmato è quello dell’utilizzo delle videocamere mobili per scovare chi abbandona i rifiuti in luoghi diversi del paese. Aspetto negativo ben conosciuto dall’attuale sindaco che nel precedente mandato era assessore all’Agricoltura e alle Politiche ambientali. «C’è ancora gente che considera i fossi, i canali e gli spazi pubblici come discarica personale per abbandonarvi i rifiuti. È una situazione che va contrastata con l’individuazione dei colpevoli comminando loro le sanzioni previste».
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