Coronavirus, quarantena obbligatoria
per i contatti stretti di chi risulta positivo

Ecco le nuove disposizioni del ministero della Salute dopo i tre contagiati nel Lodigiano.

Dopo la riunione del comitato tecnico scientifico che ha vagliato le segnalazioni di nuovi casi di Coronavirus il ministro della Salute Roberto Speranza ha provveduto ad emanare nuova ordinanza nella mattinata di venerdì 21 febbraio. L’ordinanza prevede misure di isolamento in quarantena obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo. Dispone la sorveglianza attiva con «permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato in aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali».

«È prevista una sorveglianza attiva quindi un trattamento con contatto costante con i medici ma con possibilità di una domiciliazione fiduciaria. Continueremo a mantenere alta la linea di precauzione e prudenza» ha spiegato anche il premier Giuseppe Conte a margine del Consiglio Ue. La linea di massima precauzione adottata dall’Italia sulla vicenda Coronavirus «ci consente di scacciare via qualsiasi allarmismo sociale e qualsiasi panico» ha poi chiarito il premier.

Il Coronavirus «occupa i nostri pensieri. Si è appena riunito il Comitato tecnico scientifico istituito dal ministro Speranza. Abbiamo certificato i tre nuovi casi. Il ministro ha appena adottato una nuova ordinanza, che dispone la quarantena obbligatoria per chi è venuto a contatto con i pazienti certificati positivi, ed ha predisposto inoltre la Sorveglianza attiva, un contatto costante con i medici, ma con una domiciliazione fiduciaria di 14 giorni» conferma Conte.

«Dovete fidarvi – ha poi detto Conte rivolto ai giornalisti che lo attendevano all’ingresso del Consiglio europeo - di quelle che sono le indicazioni ufficiali del ministero della Salute. Perchè abbiamo un comitato tecnico scientifico che ci offre la base tecnica e scientifica di valutazione. Ovviamente un attimo dopo, conseguentemente - ha detto ancora Conte - adottiamo tutte le iniziative e le indicazioni anche sul piano politico che sono necessarie per la popolazione. Siamo già a livello di massima precauzione»

Il ministro della salute Roberto Speranza, a quanto si apprende, sarà in giornata in Lombardia dopo i tre casi di contagio nel Lodigiano.

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