Cronaca
Martedì 22 Febbraio 2005
Contributi regionali per 2 milioni e mezzo per predisporre servizi pubblici migliori
La regione mette a disposizione delle Amministrazioni comunali della Lombardia la somma di 2 milioni e mezzo di euro a titolo contributivo, per la realizzazione di piani rivolti a favorire una più elevata qualità della vita. Si tratta di un bando - come ha precisato l’assessore ai Giovani, Sport e Pari Opportunità, Domenico Pisani - che apre a tutti i Comuni della Lombardia la possibilità di utilizzare contributi regionali per studiare e organizzare la maggiore conciliazione possibile a favore dei cittadini in fatto di orari: in particolare si tratta di coordinare i tempi dei servizi, degli uffici, dei negozi, con quelli del lavoro, della vita familiare, delle relazioni sociali e del tempo libero.
Al bando potranno partecipare tutti i
37 Comuni della Lombardia con popolazione superiore ai 30.000 abitanti, mentre quelli di minor dimensione potranno ugualmente accedervi, ma in forma associata.
Le Amministrazioni comunali hanno tempo fino al 6 giugno per predisporre i progetti.
La pubblicazione del bando è conseguente alla legge regionale dell’ottobre scorso.
I progetti dovranno dare una risposta ad alcune esigenze che la legge ha indicato
1 - coordinare gli orari dei servizi sul territorio col sistema degli orari negli enti e nelle imprese;
2 - favorire la costituzione delle "banche del tempo";
3 - favorire la mobilità anche attraverso l’utilizzo di forme alternative all’uso dell’auto privata;
4 - favorire l’accessibilità ai servizi della pubblica amministrazione anche attraverso l’introduzione di nuove tecnologie dell’informazione.
(22/02/2005)
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