Cronaca
Martedì 15 Dicembre 2015
Continua la lotta alla ludopatia
Accordo contro ogni pubblicità
L’iniziativa coinvolge 3,2 milioni di utenti giornalieri del Trasporto pubblico locale.
Sottoscritto un accordo tra Regione Lombardia, le Associazioni di trasporto pubblico regionale e locale Anav e Asstra, Trenord srl, Atm, Rfi, Ferrovienord e Navigazione Lago d’Iseo per la promozione di azioni volte a disincentivare l’utilizzo di sistemi pubblicitari relativi al gioco d’azzardo lecito, ai sensi della lr n.8/2013.
Regione Lombardia si impegna a mettere a disposizione delle aziende di trasporto il marchio «no slot»: verranno inoltre attuate iniziative di promozione e comunicazione di contrasto al gioco d’azzardo patologico e le aziende verificheranno il proprio Codice di autoregolamentazione della pubblicità al fine di contemplare, tra i casi di esclusione, oltre a quelle di stampo politico e religioso, anche quelle relative al gioco d’azzardo.
Anav e Asstra si impegnano a intervenire presso le aziende associate e le aziende sottoscrittrici, affinche’ siano promosse le informazioni, sia a bordo dei mezzi, sia presso le stazioni ferroviarie e automobilistiche, che all’interno delle proprie sedi aziendali, per disincentivare la diffusione e il facile utilizzo del gioco d’azzardo lecito. Le stesse aziende si impegnano anche a divulgare il marchio «no slot» attraverso specifiche azioni di comunicazione, mediante l’utilizzo di appositi spazi pubblicitari posti sia all’interno delle proprie sedi aziendali, che dei mezzi pubblici di trasporto.
Soddisfatto il Pirellone: «Regione Lombardia è impegnata da anni nella lotta alla ludopatia, che si è concretizzata con la Legge regionale n.8 del 2013. Da allora, in Lombardia, sono state spente, finora, 8.000 macchinette e molti malati sono stati presi in carico dal Sistema sanitario regionale, perchè la nostra è l’unica regione che tratta la ludopatia come una dipendenza» ha detto l’assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo della Regione Lombardia e coordinatrice in Giunta della legge sulle ludopatie, Viviana Beccalossi, intervenuta, insieme al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’ Alessandro Sorte, alla firma dell’Accordo finalizzato alla promozione di azioni volte a disincentivare la pubblicità del gioco d’azzardo in Lombardia.
«Il gioco d’azzardo frutta allo Stato 9 miliardi di gettito fiscale - ha concluso Viviana Beccalossi -. Rinunciare ai proventi delle slot è una scelta difficile economicamente ma etica. Non si puo’ fare politica prescindendo dall’etica. Non sara’ mai abbastanza il nostro impegno ma siamo sulla buona strada».
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