Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 13 Agosto 2015
Coni, lavori in tempi record
La nuova pista pronta per settembre
Fervono i lavori al Campo Coni perché si vuole battere un record: chiudere i lavori, che prevedono il posizionamento di 5 mila e 200 metri quadri di nuova pavimentazione, prima del termine, fissato al 20 settembre.
«È un intervento che si aspettava da tempo e sappiamo che gli atleti devono iniziare ad allenarsi, per questo puntiamo a chiudere i lavori il 15 settembre – spiega Marco Brembilla, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bergamo –. È una bella soddisfazione essere arrivati a questo punto».
Il cantiere (del valore di circa 700mila euro) prevede non solo il rifacimento della pista di atletica, ma anche la correzione dei raggi di curvatura, il raddoppio del salto in lungo e il rifacimento del basamento del tiro del martello. La pista sarà anche dotata di un impianto di fotofinish con nuova tecnologia che rileva i tempi degli atleti, una novità per il campo Coni. I lavori sono stati eseguiti in stretta sinergia con la Federazione italiana di atletica leggera (Fidal), in linea con le normative vigenti (un commissario della Fidal, dovrà certificare la pista). Al momento la superficie (granuli di gomma naturale vulcanizzata) si presenta nera ma il 24 agosto si colorerà di rosso, perché verrà ricoperta di resina poliuretanica. Ma questa è solo una delle fasi del cantiere: «Sono stati sostituiti i cordoli di contorno della pista e rifatte le barriere per contenere le radici degli alberi, che rialzano la pavimentazione – spiegano dai Lavori pubblici –. La sagoma della pista sarà leggermente diversa rispetto a prima, in linea con le normative».
Tra le novità un ampliamento della pavimentazione che collega la pista di atletica con la postazione del salto in lungo. Da un primo bilancio, tutti sembrano soddisfatti: «C’è stata una bella collaborazione tra il Comune, la direzione lavori e la Federazione – sottolinea Dante Acerbis, presidente Fidal Bergamo –. La pista era ormai troppo vecchia per fare certe attività, l’impianto oggi si presenta qualificato, in modo che anche le società giovanili e di élite possano fare ottimi allenamenti e organizzare gare di alto livello. Il commissario ha già fatto delle visite, sono stati dati suggerimenti anche perché il progetto era di 4 anni fa ed era necessario adeguarlo».
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