Con la Ka distruggono chiesetta
E restano incredibilmente illesi

Com’è possibile che si siano fatti poco o niente? La domanda se la facevano in tanti lunedì mattina 21 aprile, fermi a piedi o in macchina sulla provinciale 87 davanti alla chiesetta di San Domenico, letteralmente sventrata.

Un danno enorme per il piccolo edificio sacro, costruito alla fine degli Anni ’30 del ’900 dalla famiglia Vavassori che l’ha poi donato alla parrocchia. Ma, incredibilmente, sono usciti praticamente illesi i due ragazzi rumeni che erano sulla Ford Ka la sera di Pasqua.

Dal centro di Telgate erano diretti verso Bolgare, quando il conducente ha perso il controllo dell’auto. A velocità decisamente sostenuta, la Ka si è schiantata contro lo spigolo della chiesetta, sfondando il pilastro portante dell’edificio e parte delle murature laterali: la piccola Ford si è fermata - con la parte anteriore distrutta - praticamente in mezzo all’unico locale che costituisce la chiesetta.

Medicati in pochi minuti dal personale dell’ambulanza, i due rumeni hanno rifiutato altre cure e accertamenti. Gli accertamenti li ha disposti l’autorità giudiziaria: i due - sui 35 anni, uno residente a Calcinate e l’altro a Bolgare -, erano evidentemente alterati, il conducente è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente.

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