Un commerciante bergamasco ha aiutato una lucciola a uscire dal giro della prostituzione. L’uomo, per ottenere quello che voleva dopo essersi innamorato della ragazza, ha fatto scattare un’indagine che ha portato i carabinieri ad arrestare due sfruttatori: fermato anche un loro complice italiano, un 37enne titolare di una società milanese.
Proprio all’interno degli uffici dell’azienda i carabinieri di Milano hanno sequestrato buste paga fittizie che venivano vendute a immigrati che le utilizzavano per ottenere permessi di soggiorno o finanziamenti.
La ragazza è una 25enne ucraina: strappata alla strada, ha aderito a un programma di reinserimento sociale per cercare di ricostruirsi una vita.
Gli sfruttatori sono una donna moldava di 42 anni e il figlio di 22 anni. L’italiano invece, originario di Napoli, fermato per ricettazione e denunciato per favoreggiamento della permanenza di clandestini in Italia. Il commerciante bergamasco incontrava periodicamente la ragazza in un appartamento di Milano, dopo averla conosciuta via Internet: col passare del tempo si è affezionato a lei e ha deciso di darle una mano per uscire dal giro.
(26/02/2005)
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