Com’era vestita, che faceva in giro?
«Vergognatevi dei vostri commenti»

«Mi chiedo come può certa gente, tra l’altro con figli, permettersi di criticare altri genitori». Lo scrive la mamma della ragazzina di 12 anni scippata del cellulare e ferita a Zanica. Ha voluto replicare a chi si è chiesto come era vestita la bimba e cosa facesse in giro a quell’ora.

«Mi chiedo come può certa gente, tra l’altro con figli, permettersi di criticare altri genitori». Lo scrive , in una lettera alla nostra redazione, la mamma della ragazzina di 12 anni scippata del cellulare e ferita a Zanica. Ha voluto replicare a chi si è chiesto, nei commenti, come era vestita la bimba e cosa facesse in giro a quell’ora.

«Mi auguro che ai suoi figli - scrive la signora Laura, la mamma della 12enne - non possa mai succedere ciò che è successo a mia figlia e le auguro anche che in futuro non la odieranno per le sue esagerate negazioni. Credo che ogni figlio abbia diritto alla propria libertà, diritto di camminare per strada senza aver paura che qualche delinquente le possa fare del male».

E a un altro commentatore Laura chiede : «Che diritto ha di giudicare i genitori dell’amica di mia figlia ,tra l’altro persone più che per bene, ai quali l’ho affidata tranquillamente proprio perchè mi fidavo ciecamente di loro .Sono uscite dall’oratorio, si stavano dirigendo verso casa ed erano a 100 metri da “casa”. Forse è normale avvicinarsi per rubare un cellulare e trascinare il malcapitato per venti metri? Mi scusi ma credo proprio che ci si dovrebbe vergognare di fare commenti del genere».

«Dimenticavo... - conclude la mamma -: mia figlia vestiva dei leggins e un felpone lungo. Era ben coperta: comunque come genitore cerco sempre di fare il meglio per i miei figli cercando nel limite del possibile di renderli felici».

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