Comark, no del Comune al palasport
Sul tappeto ancora il canone d’affitto

Niente trasloco della Comark dal Centro sportivo Italcementi all’ambito, pur se vetusto, palazzetto di piazzale Tiraboschi.

Almeno per quanto riguarda il prossimo campionato (il secondo in serie B, l’equivalente di una effettiva C, al di là della denominazione stabilita dalla federbasket) poi si vedrà. È la risposta dell’Amministrazione comunale al club orobico nell’annunciato incontro di martedì mattina, presenti l’assessore Loredana Poli, Milvo Ferandi (Bergamo Infrastrutture) e il presidente Massimo Lentsch. Motivazione: l’arena richiesta è già occupata in concomitanza con altri. Da voci affidabili la Comark non ritiene, comunque, del tutto chiusa la complicata «pratica»: ci è, comunque, sconosciuta quale carta vincente possa, a questo punto, ancora mettere sul classico tappeto verde.

Sul tavolo della prolungata riunione (oltre 3 ore) anche i 28 mila euro che la società cittadina deve corrispondere al comune per l’affitto dell’utilizzo dell’impianto nella stagione agonistica da poco conclusa. Ritardo del pagamento, secondo la Comark, causato dai mancati lavori di miglioria da parte dell’istituzione pubblica. Non da escludere che si proceda ad una transazione: il Comune si è riservato una comunicazione in merito nella giornata di giovedì 25 giugno. Sarà la Giunta a decidere.

Sempre a proposito di strutture vale la pena ricordare che un anno fa, di questi tempi, Lentsch aveva manifestato le intenzioni di costruire un impianto per ospitare partite e allenamenti della prima squadra e quelli del settore giovanile. Staremo a vedere.

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