Una rete di comunicazione alternativa e capillare sul territorio pronta a scattare in caso di emergenze che comportino la caduta delle comunicazioni telefoniche. Questo in sintesi il progetto «Com» che viene portato avanti dalla Prefettura in collaborazione con il servizio Protezione civile della Provincia dallo scorso settembre e che è stato illustrato a due rappresentanti del dipartimento Protezione civile nazionale.
L’idea consiste nella realizzazione di una «maglia radio» che copre due fasi di comunicazione in caso di emergenza. La prima riguarda il collegamento tra la sala operativa della Prefettura e le istituzioni in cui hanno sede i Centri operativi misti (Com), che vengono istituiti in caso di emergenza e rappresentano un’emanazione sul territorio del Centro di coordinamento soccorsi; la seconda fase riguarda le comunicazioni dai Com verso i Comuni. Il progetto prevede che il primo tipo di comunicazioni venga gestito dall’Associazione radioamatori italiani, mentre il secondo tipo vede l’entrata in campo di alcune associazioni di volontariato presenti sul territorio bergamasco.
Nel progetto sono coinvolti i 244 Comuni e le otto Comunità montane del territorio bergamasco, ciascuno con due referenti designati, i quindici Centri operativi misti e 18 associazioni di volontariato attive nella protezione civile con 194 operatori impegnati.
(07/02/2007)
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