Colpo in banca a Orio, rapinatore prende in ostaggio un impiegato

Il dipendente minacciato con un coltello alla schiena

Momenti drammatici durante una rapina in banca questa mattina, nella filiale del Banco di Brescia, in via Locatelli, a Orio al Serio. Un bandito solitario ha preso in ostaggio uno dei quattro impiegati e, puntandogli il coltello alla schiena ha costretto i colleghi a consegnare i soldi in cassa: circa 5 mila euro. Quindi, facendosi scudo dell’impiegato, lo ha trascinato fino all’uscita per poi allontanarsi a piedi e quindi in auto.È accaduto poco dopo le 9, quando il rapinatore solitario, di età vicina ai 40 anni, vestito distintamente è entrato nella filiale senza destare sospetti, e soprattutto senza che il sistema di sorveglianza del metal-detector avesse segnalato alcunché. Pochi secondi dopo, però, il «cliente» si è coperto parzialmente il volto con una sciarpa (o forse con una calzamaglia), e si è avvicinato ad uno dei dipendenti, ha estratto un coltello a serramanico e glielo ha puntato alla schiena. Minacciando l’impiegato ha intimato al cassiere di mettere i soldi in un sacchetto.

Portato a termine il colpo, il rapinatore ha tenuto l’impiegato sotto la minaccia del coltello l’ostaggio per garantirsi la fuga, finchè ha raggiunto l’uscita. Quindi si è avviato a piedi ed ha raggiunto un’auto parcheggiata ad una cinquantina di metri dalla filiale. Indagini successive hanno consentito di appurare che si trattava di una Fiat Punto risultata rubata. Attimi di paura, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Gli accertamenti sono stati successivamente eseguiti da un equipaggio della polizia e dai carabinieri di Stezzano. La filiale del Banco di Brescia di via Locatelli a Orio aveva già subito un’altra rapina circa quattro anni fa.

(02/11/2005)

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