Clusone: cambia l’incrocio del «Botteghino» Più sicurezza per veicoli e pedoni

È pronto ad essere completamente ridisegnato l’incrocio del «Botteghino» alle Fiorine di Clusone: snodo per chi dal paese si dirige alle Fiorine o per chi dalla frazione si immette sulla provinciale, nel tratto di viale Europa . Il cantiere è già stato consegnato e i lavori dovrebbero partire nei prossimi giorni. L’obiettivo è rendere più sicura in quel tratto la ex statale 671. Questo, infatti, non è altro che il secondo lotto dell’intervento che l’anno scorso portò alla realizzazione della rotatoria di via Sales. A lavori ultimati, entrare e uscire dalle Fiorine dovrebbe essere più agevole e, soprattutto, meno pericoloso. Per i veicoli ma anche per i pedoni. «Con questi interventi – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Clusone, Vittorio Savoldelli – abbiamo voluto recepire le istanze sollevate da molti cittadini e anche da consiglieri comunali di minoranza. Credo che il nuovo progetto soddisfi le richieste avanzate e possa contribuire a rendere più sicura la viabilità in quella zona». Il progetto prevede che l’incrocio sia leggermente spostato e completamente ridisegnato. L’uscita sulla provinciale, al momento piuttosto secca, sarà sistemata in modo da garantire una migliore visibilità e un innesto più sicuro. La corsia che consente l’uscita da viale Europa sarà invece allargata. In questo modo verrà realizzato anche un percorso pedonale con attraversamenti e zone di sicurezza: sarà così molto meno pericoloso oltrepassare la provinciale. Sarà poi ampliato anche il primo tratto in ingresso alle Fiorine: gli accessi delle abitazioni che danno sulla strada verranno resi più sicuri.

Durante i lavori non ci saranno particolari modifiche alla viabilità, i disagi dovrebbero essere quindi contenuti. L’opera, che ha un importo di 190 mila euro a base d’asta, dovrebbe essere ultimata a febbraio. Grazie a questo intervento si avviano a essere finalmente risolti i problemi che per anni si sono manifestati nel tratto di ex statale che attraversa le Fiorine (dalla pineta della Selva fino alle curve del Botteghino). A cominciare dagli incidenti: una lunga scia che ebbe il suo periodo più nero tra il luglio del 1998 e il marzo del 1999 con quattro vittime in otto mesi. Per questo gli abitanti della zona avevano più volte sollecitato un intervento capace di offrire una soluzione adeguata, soprattutto sul piano della sicurezza. Nel gennaio del 2003 l’annuncio dell’Amministrazione comunale di Clusone: via a una serie di opere per risolvere i problemi. Una è già stata realizzata, la seconda è pronta a partire. Ma tutti aspettano la tangenziale per Rovetta che, saltando il centro di Clusone, dovrebbe sgravare di traffico la provinciale e mettere fine a gran parte dei disagi.

(03/10/2004)

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