Una novità per Città Alta. Dopo oltre mezzo secolo è prevista una nuova costruzione in Città Alta che riguarderà l’ampliamento dell’albergo di piazza Mascheroni. I lavori coincideranno con una vera e propria opera di salvataggio degli scavi, intrapresi circa 16 anni fa dalla precedente proprietà dell’hotel (che doveva creare un’autorimessa) e poi abbandonati. L’albergo San Lorenzo è un quattro stelle ricavato negli anni Ottanta da ristrutturazioni ed edificazioni in linea con gli edifici di inizio ’900, ricalcando parte delle costruzioni che si diramavano verso la piazza fino a metà del 1800. L’hotel si sviluppa su due piani più uno seminterrato, con 25 camere: la sua caratteristica è proprio quella di affacciarsi sugli scavi, anche se attualmente i resti romani e medievali sono visibili solo parzialmente. L’albergo oggi ha una pianta a «L», con gli accessi su piazza Mascheroni da un corpo perpendicolare, e un secondo corpo adiacente alla chiesa del Carmine. L’ampliamento cambierà questo impianto, liberando parzialmente l’area verso la chiesa ed edificando parallelamente alla piazza, in modo da ricreare un fronte simile a quello che esisteva sino all’800, dal lato opposto delle mura della Cittadella. Il tutto come previsto dal Piano particolareggiato di Città Alta, che consente tremila metri cubi di nuova edificazione. Su L’Eco di Bergamo del 12 settembre leggi tutti i dettagli(11/09/2008)
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