Città Alta non deve svuotarsi Agevolazioni alle giovani coppie

Ridare vita ai luoghi di Città Alta non utilizzati, evitare che la città vecchia si svuoti, regolamentare il sistema dei parcheggi. Il Piano particolareggiato di Città Alta adottato dal Consiglio comunale, con un risultato che di fatto ha spaccato la maggioranza (16 favorevoli Forza Italia e Udc; 1 contraria la leghista Raffaella Bordogna; 18 astenuti) poggia su alcune linee guida che intendono rivalorizzare lo scrigno di Bergamo.

Alcuni angoli della Città vecchia poco utilizzati o poco noti dovranno così essere sottoposti a interventi in modo da consentire una fruizione sia dal punto di vista culturale che turistico. Sul fronte della residenzialità, il Piano particolareggiato tende a frenare l’esodo delle giovani coppie. Città Alta non si svuoterà e occorrerà agevolare i giovani residenti oltre che favorire i negozi di vicinato. Più complessa appare la questione dei parcheggi. Dentro le mura potranno essere posteggiati solamente le auto e i mezzi dei residenti, mentre i non residenti dovranno sostare in una serie di punti individuati all’esterno della cinta muraria e più precisamente nei pressi delle piscine (con eventuale collegamento con una funicolare), in via Baioni e allo scalo merci (collegamento con navetta). All’interno delle mura è stata prospettata l’intenzione di favorire aree di posteggi interrati. Città Alta non dovrà comunque diventare una fortezza inespugnabile, ma dovrà essere favorito un raccordo con i servizi e la quotidianità di Città Bassa.

(27/04/2004)

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