Migliaia di persone hanno dato l’ultimo saluto a Greta Lisa Vitali, la ragazza morta all’alba di domenica assieme a Lorenzo Tasca e Fabio Zucchetti, nell’uscita di strada dell’Alfa Roneo 147 sulla quale i tre amici viaggiavano e che ha finito la corsa schiantandosi contro un albero a Treviglio. Nel pomeriggio alle 15,30 la chiesa parrocchiale di Ciserano era già stipata di giovani e di gente del paese. Almeno quattrocento persone hanno dovuto assistere all’ultimo saluto della ragazza dall’esterno della chiesa. La liturgia è stata presieduta da un sacerdote amico di famiglia, don Espedito, e dal parroco don Luciano Colotti, presente anche don Angello Riva già curato di Ciserano.Don Espedito ha ricordato la giovane e ha esortato tutti a stringersi attorno al dolore dei familiari, ma anche a guardare al domani con la necessaria serenità, anche di fronte a queste tragedie, anche di fronte a una rosa spezzata. Fra i banchi, accanto alla famiglia, tantissimi giovani e le autorità civili, con la giunta comunale al completo. Ciserano per oggi e domani ha difatti proclamato il lutto cittadino. La bara di Greta - sostenuta da sei coietanei - è stata poi tumulata nel cimitero del paese. Domani si svolgeranno le esequie degli altri due giovani: Lorenzo e Fabio, si attende infatti l’arrivo da Rio de Janeiro del fratello di quest’ultimo, Antonio Zucchetti. La gente intanto continua a interrogarsi sull’accaduto. E purtroppo quello di domenica è solo l’ultimo anello di una catena di lutti: 305 giovani sono morti negli ultimi cinque anni sulle nostre strade.
(22/03/2005)
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