Chiusa la stagione sciistica I bilanci sono in rosso

Alla fine di un inverno davvero strano, il bilancio delle stazioni invernali bergamasche, dalla Valle Seriana alla Val di Scalve e alla Val Brembana, si presenta con il segno meno e con perdite fra il ventotto e il cinquanta per cento. Gli impianti di neve programmata e una attenta gestione delle piste hanno permesso di limitare i danni, ma le alte temperature e le scarse precipitazioni hanno pesato davvero tanto. E nelle stazioni sciistiche si pensa già al futuro, con progetti di rilancio per la stagione prossima.Monte Pora-Presolana - Per Lorenzo Pasinetti della stazione Monte Pora-Presolana grazie alla neve programmata e a un continuo lavoro di battitura e sistemazione delle piste la perdita si è attestata attorno al 50%. Importante anche l’apertura della pista notturna. In programma c’è l’ampliamento dell’impianto di innevamento. I lavori partiranno sicuramente al Donico, in Presolana, e molto probabilmente anche al monte Pora dove l’obiettivo è coprire l’80% del demanio.
Spiazzi di Gromo - Il calo di presenze è stato calcolato sul 50%. Schilpario - Ferma per mancanza di neve lungo la pista la seggiovia del Monte Epolo a Schilpario, inaugurata lo scorso dicembre, si pensa all’estate, con l’apertura in luglio e agosto dell’impianto.
Colere - Qui la neve ha resistito di più grazie alla posizione e alla quota delle piste. Per Paolo Vigani, responsabile sportivo della stazione scalvina, considerando l’andamento generale la stagione non è andata malissimo. Il calo c’è stato non per assenza di neve ma perché questa stagione anomala non ha permesso di aprire il ponte di Sant’Ambrogio e ha obbligato a chiudere prima del tempo. Per l’inverno 2007-2008, intanto, nell’area del Polzone, già innevata artificialmente, nascerà uno snow-park mentre il muro finale che mette in difficoltà non pochi sciatori della pista Vilminore sarà rettificato e addolcito.
Foppolo, Carona e San Simone - Il segno negativo si ferma al 28%. Per Francesco Gheza di Bremboski c’è stato un importante recupero subito dopo il periodo natalizio e le perdite, che si attestavano sul 30-40%, sono state limitate al 28%. In Lombardia Bremboski si posiziona al quarto posto come numero di presenze dopo Livigno, Madesimo e l’area di Adamello Ski. Importante l’apertura, il 3 febbraio scorso, della nuova seggiovia di San Simone e del collegamento fra Foppolo e Carona. Altro dato positivo è stato l’arrivo massiccio in Valle Brembana di turisti anglosassoni e di turisti della Cechia. Per la prossima stagione veranno avviati interventi di ampliamento e ammodernamento degli impianti per l’innevamento programmato.

(13/04/2007)

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