Centrosinistra: «Il rilancio del centro
passa dal Sentierone pedonalizzato»

Pedonalizzazione del tratto centrale del Sentierone, un concorso di idee per ridisegnare le aree, un’offerta culturale e ludica più ampia. E in prospettiva una Porta Sud ridimensionata e rivista rispetto al progetto rimasto per ora nel cassetto

Pedonalizzazione del tratto centrale del Sentierone, un concorso di idee per ridisegnare le aree, un’offerta culturale e ludica più ampia. E in prospettiva una Porta Sud ridimensionata e rivista rispetto al progetto rimasto per ora nel cassetto.

Il centrosinistra presenta la sua proposta per rianimare il centro città, «questione antica - ricorda il capolista di Sel Luciano Ongaro -: da San Bartolomeo a piazza Pontida, soprattutto la sera, c’è la desertificazione. L’idea è di rivitalizzare il centro piacentiniano, trasformando davvero Bergamo da città manifatturiera a città d’arte».

Il candidato Pd Nicola Eynard rileva che «l’impostazione odierna di centro direzionale-istituzionale ha bisogno di essere integrata con nuove funzioni». L’obiettivo, spiega Leyla Ciagà, pure lei in corsa coi democratici, è una vocazione turistica dell’area.

E poiché il luogo che oggi soffre maggiormente (rispetto ad esempio a una rinata piazza Pontida) è proprio il Sentierone in senso stretto, si parte da lì: «Pensiamo a dare più spazi a chi si muove a piedi e in bici, pedonalizzando in particolare il tratto tra le colonne di Prato, all’inizio di via XX Settembre, e i giardini del Donizetti (ovviamente senza toccare il viale che sale verso Città alta). Anche gli spazi pubblici in quell’area vanno riqualificati, e lo strumento migliore è un concorso di progettazione che permetta di coinvolgere i cittadini e tutti i portatori di interesse».

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