Celadina, la «Citta della festa» spalanca le porte

Il prologo adatto sarebbe una musica cara a Fellini. Una colonna sonora da banda, allegra e spensierata, per annunciare che da domani alle 16, al piazzale della Celadina, apre il Luna Park. O meglio, apre la «Città della festa» come l’hanno rinominata gli organizzatori che si avvalgono anche del patrocinio del Comune di Bergamo. In fondo sembra proprio una città nella città, questa fiera, con tanto di cartina geografica e pianta topografica all’ingresso, con i nomi di giostrai illustri a indicare le tappe dei percorsi fra le 130 attrazioni che animeranno fino al 22 settembre i pomeriggi e le serate dei bergamaschi. «In omaggio a quelle persone che hanno dedicato la propria vita per portare divertimento nelle varie città, è stato lo spirito di avventura, la voglia di viaggiare e come unica gratifica fondare e inventare parchi di divertimento per dare allegria», recita la dedica a fianco della cartina geografica in distribuzione all’ingresso del luna park.In questa «città», così surreale che sarebbe piaciuta tanto a Italo Calvino, i nomi di antichi giostrai danno il nome a viali e piazze: Gastone Rampazzo, Alberto Gottani, Evasio Piccaluga, Antonio Formaggia, Triestino Del Piero, Terzo Morandi, Tiziano Viviani, Ippolito Krame e Angelo Piccaluga. «Alberto Gottani era mio nonno, veniva già agli inizi del Novecento a Bergamo con le sue attrazioni, quando la fiera si svolgeva sul Sentierione e poi alla Malpensata – racconta Amedeo Zanetti, giostraio –. Me lo ricordo ancora quando a 94 anni se ne stava dietro un bancone con la voglia di far divertire la gente. Io vengo a Bergamo dal 1958, sono passati decenni eppure questa fiera a margine della festa patronale conserva il fascino di un appuntamento incantato e familiare. Mi sento quasi a casa, come un ritorno in famiglia». Forse sarà per questo che tutti i giostrai hanno deciso che nella giornata di apertura del luna park l’ingresso venga fissato a un euro per ogni attrazione. «È un modo per invitare le persone a visitare la Città della festa, un’iniziativa che ripeteremo ogni mercoledì per dare la possibilità a tutte le famiglie di poter godere dei divertimenti del luna park – dice Armando Piccaluga, coordinatore dei giostrai –. Non mancheranno anche altre iniziative rivolte ai disabili che concorderemo, come ogni anno, con cooperative e istituti».Tra le novità allestite a Celadina ci sono attrazioni dai nomi enigmatici, come il Max e il Matterhnon, ma anche sempreverdi trampolini elastici. Non mancano, nel lungo elenco di giostre, anche i «classici», come il Paradise, il Barcone del pirata, il Tagadà, l’Autoscontro discoteca e il Kiss express. Tra i viali ci sono anche i chioschi in cui è possibile vincere, con il tiro a segno, gadget e bambole.«Ora confidiamo nel bel tempo e negli ultimi giorni di vacanza prima dell’inizio delle scuole per regalare momenti di allegria a tutti – aggiunge un altro operatore, Pierino Verzelletti –. Noi abbiamo allestito un bel parco divertimenti, ce l’abbiamo messa tutta ora tocca ai bergamaschi godersi la festa». E se l’amministrazione comunale ha già previsto, per l’autunno, la realizzazione sull’area della fiera un ampio parcheggio, i giostrai sono stati rassicurati. «In Comune ci hanno tranquillizzato: ogni anno, parcheggio o no, in occasione della festività di Sant’Alessandro quest’area sarà riservata al nostro luna park – conclude Piaccaluga –. Un segno chiaro, e anche per questo ci sentiamo a casa quando torniamo a Bergamo, una delle piazze più importanti della Lombardia». Il luna park rimarrà aperto da lunedì a giovedì dalle 16 alle 24, venerdì e sabato dalle 16 all’una di notte, domenica dalle 10,30 alle 24.(23/08/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA