Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 18 Giugno 2015
Cashless City avanti a tutta forza
L’obiettivo di giugno è più vicino
Le transazioni stanno marciando a passo di carica. Superato il giro di boa di metà mese, siamo oltre quota 370 mila.
Ne servono 660 mila entro il 30 giugno per permettere a Bergamo di raggiungere il suo secondo obiettivo dopo lo spazio di coworking al Lazzaretto, centrato il mese scorso: una nuovissima postazione informatica per fornire certificati telematici ai cittadini. Cashless City Per evitare ai residenti inutili spostamenti, il Comune porterà i suoi «sportelli» nelle zone periferiche della città. Si tratta di chioschi tecnologici di nuova generazione e facili da usare che, tramite una videochiamata, metteranno in contatto diretto i cittadini con degli operatori in carne e ossa, pronti a rispondere alle richieste e, persino, a emettere certificati e documenti che verranno stampati dalla stessa postazione.
Cashless City è un progetto voluto da CartaSi, insieme a Visa, Mastercard, Consorzio Bancomat, Ubi Banca, Banca Popolare, Comune di Bergamo e L’Eco di Bergamo. Una sfida anche culturale, che vede Bergamo prima città italiana in campo con l’obiettivo di ridurre al minimo l’utilizzo dei contanti. La sfida si gioca così: la prima cosa da fare è andare sul sito di Cashless City e scaricare la fondamentale App. Per ogni acquisto compiuto con moneta elettronica bisognerà fotografare lo scontrino, e tanto basterà per essere subito in corsa per l’estrazione di premi. E lo stesso vale per l’esercente che ha effettuato la transazione.
A proposito di vincitori, sentiamo la testimonianza di Andrea.
E poi tocca a Romina, che ci racconta invece la sua esperienza con la moneta elettronica e gli acquisti on line.
Anche Marianna ha vinto, e ci racconta come ha fatto a portare a casa 100 euro.
E gli esercenti? Sentiamo Daniele Visigalli dell’omonima farmacia di Bergamo.
Le somme le facciamo tirare ad Ornella, una delle nostre pioniere del mese di maggio, particolarmente attiva nel mondo dei social.
Qualche curiosità sulle vincite: Il 15% sono arrivate con transazioni sotto i 10 euro, e il 60% sotto i 30 euro. «Questo premio di 100 euro mi ripaga per la lunga militanza nell’utilizzo di carte di credito. Ho due figlie e anche loro giocano con la app Sono molto favorevole al premio per la città di questo mese perché sono favorevole a tutto ciò che semplifica i contatti fra cittadino e comune. Ho lavorato fino a poco fa a Bg e doversi recare agli sportelli per i certificati mi è sempre pesato» commenta Ferdinando, 63 anni, pensionato di Ponteranica.
«Ho vinto 100 euro con una giocata di 26 euro in un negozio di alimentari. Se potessi pagherei tutto con le carte di credito, lo troverei molto comodo. A me viene spontaneo pagare così. Ho fatto moltissime giocate, stiamo partecipando io e tutta la mia famiglia. Finalmente un concorso serio: arriva immediatamente una risposta, anche negativa. Userò la vincita metà per la mia famiglia e metà in beneficenza acquistando una gift card Iper che darà ad un centro di prima accoglienza di Seriate per la raccolta alimentare» racconta invece Rossana Colombo di Seriate.
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