Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 03 Ottobre 2014
Case, più immobili in vendita
Prezzi: in tre mesi giù dell’1.2%
Secondo l’Istat, nel II trimestre 2014 l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie italiane, sia per fini abitativi sia per investimento, è diminuito dello 0,6% rispetto al trimestre precedente.
Guardando però alla Lombardia, secondo i dati dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare residenziale italiano condotto da Immobiliare.it, nel secondo trimestre 2014 il prezzo medio di vendita degli immobili in regione ha segnato un -1,2%, dato in linea con la media nazionale del -1,1% (sempre rilevato dal portale): a giugno 2014 la cifra media a metro quadro del residenziale in vendita in Lombardia ammontava a 2.575 euro.
Da marzo a giugno, l’unica città capoluogo a che ha visto aumentare i prezzi è stata Varese (+3,9%), mentre registrano un calo significativo Sondrio (-7,3%), Lodi (-4,6%) e Lecco (-3,2%). Flessione, anche se più contenuta, sulle altre province: Brescia segna -1,8%, Como e Milano entrambe -1,4%, Bergamo -1,2%, Cremona, Mantova e Pavia, tutte con un -1,1% e Monza -1%.
«Nel secondo trimestre 2014, la flessione dei prezzi di vendita ha fortemente interessato tutto il territorio nazionale e in particolare molte delle regioni del Centro Italia. Al Nord si registra un -1,2% e non fa eccezione la Lombardia – dichiara Guido Lodigiani, direttore corporate e Ufficio Studi di Immobiliare.it –. In linea, invece, rispetto al trend del Paese, l’offerta di immobili in vendita, che anche in Lombardia registra una leggera crescita».
Rispetto alla rilevazione condotta da Immobiliare.it un anno fa, invece, il prezzo medio richiesto per l’acquisto registra un calo più significativo: -2,6%. Segno, questo, che la crisi del mattone comincia a rallentare e che il 2014 è un anno senza troppi scossoni. A livello provinciale la riduzione più significativa dei prezzi l’hanno Lodi (-11,1%) e Lecco (-8,5%); i prezzi scendono anche a Monza e Sondrio, entrambe con -6,8%, Pavia (-6,3%), Cremona (-5%), Mantova (-3,7%), Brescia (-2,4%). Calo più contenuto per Bergamo (-0,4%) mentre sono in crescita Varese (+3,2%) e Como (+2,5%).
Sul fronte dell’offerta di immobili in vendita in Lombardia, lo studio di Immobiliare.it rileva una leggera crescita del numero di case disponibili sul mercato: a giugno 2014 il 68% degli immobili in vendita sono concentrati a Milano, dove si registra il prezzo medio a metro quadro più elevato della regione (3.585 euro). A Brescia si concentrano invece il 7% delle offerte (1.962 euro al mq) mentre a Bergamo il 6% (2.305 euro al mq), a Como il 5% (2.356 euro al mq). A Pavia (2.337 euro al mq) e Varese (2.092 euro al mq) stessa percentuale d’offerta del 3%. Con il 2% Mantova (1.598 euro al mq), Cremona (1.411 euro al mq) e Lodi (1.818 euro al mq). Chiude Lecco (2.413 euro al mq) con l’1% di offerta.
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