Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 23 Aprile 2015
Carrara, Mattarella scrive a Bergamo
«Vi auguro il migliore successo»
Il presidente della Repubblica scrive alla città in occasione della riapertura dell’Accademia Carrara: «Sono compiaciuto per l’imponente opera di qualificazione globale della prestigiosa pinacoteca». Lettera anche dal ministro Franceschini: «Così la città si prepara nel modo migliore a Expo».
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella «nell’esprimere compiacimento – si legge nel messaggio – per l’imponente opera di qualificazione globale della prestigiosa pinacoteca, che riapre al pubblico dopo anni di restauri sia strutturali che dei numerosi capolavori della storia dell’arte rinascimentale di cui è depositaria, auspica il migliore successo dell’evento e invia un cordiale saluto».
Parole di apprezzamento sono arrivate anche dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini :«Egregio Signor Sindaco – si legge nella lettera del ministro – impegni di governo non mi permettono purtroppo di partecipare, come avrei desiderato, alla felice occasione della riapertura dell’Accademia Carrara di Bergamo, oggi restituita ai cittadini e al pubblico dopo quasi sette anni di laborioso restauro. Un ricco patrimonio di opere che testimonia la storia dell’arte moderna del nostro Paese torna visibile nel nuovo e suggestivo allestimento della galleria, con capolavori assoluti di Botticelli, Raffaello, Tiziano, Mantegna, Bellini e Pisanello».
«Il restauro, poi, frutto dell’intesa tra il Comune – prosegue Franceschini – e una delle principali realtà economiche del territorio, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato nel sostegno alla cultura, un modello che, grazie all’Art Bonus, spero venga emulato il più possibile. Bergamo si prepara così nel modo migliore all’appuntamento di Expo, che offrirà una grande occasione per far conoscere al mondo la Città dei Mille in tutto il suo splendore. Auguro pertanto ogni successo alla serata di oggi e porgo a tutti voi il mio personale, caloroso saluto».
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