Carcere, sta per finire il sovraffollamento

Carcere, sta per finireil sovraffollamentoL’intervento di ristrutturazione dell’aula bunker ha comportato anche l’ampliamento del muro di cinta del carcere di via Gleno, perché l’aula (che in passato ha ospitato ) si trovava all’esterno del perimetro

Il sovraffollamento del carcere di Bergamo sta per finire. Entro il 2003 verrà completata la ristrutturazione dell’ex aula bunker che, grazie a fondi stanziati nel 2000, è stata trasformata per accogliere 45 nuove celle della sezione definitivi. Celle singole o triple che aumenteranno la capienza della casa circondariale di 120 unità. Attualmente il reparto maschile del carcere di Bergamo ha 390 detenuti a fronte di una capienza di 280: i 120 nuovi posti - ovviamente se non arriveranno altri detenuti - risolverà quindi il problema del sovraffollamento. L’intervento di ristrutturazione dell’aula bunker ha comportato anche l’ampliamento del muro di cinta del carcere di via Gleno, perché l’aula (che in passato ha ospitato ) si trovava all’esterno del perimetro. L’appalto dell’intera opera è avvenuto nel marzo del 2001: il nuovo muro di cinta è stato completato, mentre per l’aula sono già stati ultimati gli interventi di muratura. Manca solo l’impiantistica, che secondo le stime del direttore del carcere potrebbe essere completata entro l’inizio del prossimo autunno.

Intanto oggi sono stati presentati i corsi di scolarizzazione e le attività formative per i carcerati. Per la scolarizzazione (che ha 10 anni di storia) si va dalla scuola dell’obbligo alle superiori (in collaborazione con il Vittorio Emanuele), con qualche caso di corsi universitari. L’attività formativa presenta una novità con il laboratorio di falegnameria che si aggiunge a quello recente di panificazione e a quelli «antichi» di informatica e per elettricisti. Nella prossima edizione dovrebbe arrivare la formazione per pizzaioli.

(09/12/2002)

Su L’Eco di Bergamo del 10 ottobre 2002

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