Carcere, ecco i nuovi ambulatori:
un vero e proprio reparto ospedaliero

Gli ambulatori medici del carcere di via Gleno, inaugurati venerdì mattina, sono come un vero e proprio reparto ospedaliero. Lo ha ricordato il direttore generale del Papa Giovanni, Carlo Nicora.

L’amministrazione penitenziaria ha realizzato l’opera, ricavata nella sezione al piano terra dell’edificio, con un investimento di 450 mila euro. Attrezzature e dipendenti li ha messi l’ospedale Papa Giovanni.

I numeri sono di tutto rispetto: sotto il coordinamento del dottor Franco Bertè si avvicendano otto medici che garantiscono la copertura 24 ore su 24, otto infermieri, tre psichiatri per 110 ore al mese e due psicologi per 165 ore al mese, più un amministrativo.

Gli ambulatori specialistici, realizzati la scorsa primavera con un investimento di 450 mila euro da parte dell’amministrazione penitenziaria, garantiscono prestazioni di chirurgia generale, otorino, ortopedia-traumatologia, odontoiatria, oculistica, cardiologia, radiologia, infettivologia, dermatologia, due volte alla settimana vengono effettuati esami radiologici, una volta la settimana i prelievi.

A tagliare il nastro numerose autorità civili e religiose: il vescovo Francesco Beschi, il vicepresidente della Regione Mario Mantovani, il vicecapo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Luigi Pagano e il provveditore regionale Aldo Fabozzi, la direttrice generale dell’Asl Mara Azzi, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Regista di tutta l’operazione il direttore Antonino Porcino.

L’intervista a Luigi Pagano, vice capo dell’Amministrazione penitenziaria nazionale

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