LA CARTA D’IDENTITÀ ELETTRONICA La carta d’identità elettronica è costituita da un supporto in policarbonato sul quale sono inseriti una banda ottica e un microprocessore. La carta è destinata a svolgere sia la funzione di documento di identità sia quella di carta servizi. La funzione di identificazione è svolta dalla carta stessa, che reca in chiaro le generalità del titolare, dalla banda ottica e, infine, dal microprocessore. Il microchip è dedicato alla parte servizi. I Comuni possono predisporre servizi e installarli sul chip. Alcuni servizi richiedono la memorizzazione di dati sulla carta, altri no: i primi possono essere comunali o nazionali; quelli comunali possono essere predisposti in piena autonomia dai Comuni, mentre per quelli nazionali è necessaria un’autorizzazione da parte del Dipartimento della funzione pubblica. Le carte sono prodotte dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che provvede anche alla inizializzazione delle stesse, procedura che attribuisce al documento la qualità di documento in bianco. All’inizializzazione segue la fase con cui il Comune imprime sulla carta i dati identificativi del titolare e quelli necessari per l’accesso ai servizi.
PIÙ SICUREZZA I sistemi tecnologico e informatico oggi usati consentono di produrre il documento con la massima sicurezza e lo rendono praticamente infalsificabile; le copie elettroniche della carta di identità elettronica sono custodite nella memoria degli elaboratori del Comune che la rilascia e al ministero dell’Interno.
CODICE FISCALE La carta di identità elettronica riporta anche il codice fiscale dell’individuo e quindi sostituisce, a tutti gli effetti, il tesserino di plastica rilasciato dal ministero delle Finanze.
A CHI VIENE RILASCIATA Viene rilasciata dal Comune di residenza ai cittadini con età superiore ai 15 anni. La carta d’identità elettronica può essere richiesta anche in sostituzione della carta d’identità "tradizionale" indipendentemente dalla data di scadenza di quest’ultima.
PER L’ESPATRIO La carta di identità elettronica può essere utilizzata per l’espatrio dai cittadini salvo i casi di impedimenti particolari (pendenze giudiziarie, mancanza dell’assenso dell’altro genitore e dell’autorizzazione del giudice tutelare in presenza di figli minori).
LA VALIDITÀ La carta di identità elettronica è valida cinque anni dalla data di rilascio.
LA PRODUZIONE La produzione della carta avviene in modo immediato, in circa 15 minuti, tramite l’utilizzo di speciali apparecchiature che consentono di acquisire i dati del cittadino e la sua immagine (non servono fotografie) oltre all’impronta dell’indice sinistro.
QUANTO COSTA Il costo per il cittadino è invariato rispetto a quello oggi applicato per la carta di identità tradizionale: 5,42 euro.
IL CODICE SEGRETO Insieme alla carta di identità elettronica viene consegnato, in busta sigillata, il codice segreto "Pin" che consentirà al cittadino di essere identificato nelle reti informatiche del Comune o degli Enti pubblici centrali (Inps, ministero Finanze, ecc.) in modo alternativo alla firma digitale
FURTO O SMARRIMENTO In caso di furto o smarrimento della carta di identità elettronica, è necessario chiamare subito il numero verde 800456456 (dall’estero il 390654224522) segnalando il numero "Pin" contenuto nella busta sigillata che viene consegnata al momento di rilascio della carta di identità elettronica. Ciò consentirà di inibire l’uso del documento e di bloccarne anche l’impiego elettronico. Se nel giro di sette giorni il documento non venisse ritrovato sarà possibile richiedere una nuova carta di identità elettronica.
IN 55 COMUNI IN ITALIA Il Comune di Orio al Serio partecipa, insieme ad altri 55 comuni italiani alla seconda fase della sperimentazione della carta di identità elettronica. Il progetto, approvato e finanziato dal ministero dell’Interno, prevede il rilascio della carta di identità elettronica a tutti i cittadini residenti.
MULTE E SERVIZI SU INTERNET Contemporaneamente verrà avviata la realizzazione di una piattaforma telematica di servizi di cui il cittadino potrà usufruire, tramite la rete Internet, con il nuovo documento. Esempio di alcuni servizi: pagamento delle multe, delle rette, di tributi comunali; presentazione di domande per pratiche anagrafiche, commerciali, sociali, ecc.; consultazione delle banche dati dell’edilizia, dello sportello unico delle imprese; consultazione di banche dati di enti statali (Inps, ministero Finanze, ecc.) produzione di autocertificazioni.
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