Meno rapine, ma più furti. Per i carabinieri della Compagnia di Bergamo (coprono la città e circa 50 comuni dell’hinterland e della provincia) è questo uno dei dati salienti dell’anno 2005, rilevato nella conferenza stampa di bilancio tenuta dal capitano Domenico Cristaldi. Più furti - spiegano - dovuti anche al transito di carovane di nomadi e meno rapine, segno di un maggiore controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine.Nel 2005 nel territorio della Compagnia di Bergamo sono stati commessi 8.942 reati (erano 8.515 l’anno prima) e 700 persone (623 nel 2004) sono state arrestate. I furti sono passati da 5.030 a 5.412, con 136 persone arrestate in flagranza di reato. Le rapine «solo» 111, contro le 144 dell’anno prima. Solo 28 i rapinatori finiti in manette. Nella conferenza stampa i carabinieri hanno evidenziato l’attività svolta di prevenzione del crimine e l’importanza conquistata dalla figura del carabiniere di quartiere. Un dato colpisce: la droga sequestrata è poco più di un terzo di quella sequestrata nel 2004, a fronte di un maggior numero di persone tra arrestate, denunciate e segnalate alla prefettura per reati di spaccio.
(13/01/2006)
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