Capriate, militante di Rifondazione aggredito e ferito da due sconosciuti

Un giovane di 20 anni, di Capriate, militante nei Giovani Comunisti del paese, è stato aggredito da due giovani, ed è finito al Policlinico «San Marco» di Zingonia, dove gli sono stati applicati 15 punti di sutura per una ferita alla coscia. Gli aggressori - che lo hanno affrontato armati di cocci di bottiglia, pare lo abbiano anche insultato per la sua appartenenza a Rifondazione comunista.

La vicenda farebbe pensare ad una vera e propria aggressione a sfondo politico ed anche su questa pista sono rivolte le indagini dei carabinieri di Capriate.

L’episodio è accaduto ieri pomeriggio verso le 15 sulle rive dell’Adda, all’altezza del ponte dell’Autostrada. Secondo il suo racconto, il giovane stava facendo jogging, quando è stato affrontato dai due sconosciuti, travisati in volto. Dopo essere stato colpito, gli aggressori sono fuggiti insultandolo e inneggiando al fascio. L’episodio è stato stigmatizzato da Rifondazione comunista e dai Comunisti italiani che lo hanno messo in relazione ad altre analoghe aggressioni avvenute negli ultimi tempi a Milano e Bergamo. Rifondazione annuncia la presentazione di una interpellanza al Consiglio comunale di bergamo, lunedì prossimo.

(05/11/2004)

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