Chi sceglie un’estate in città deve mettere in conto che sarà anche un’estate in cantiere. Mentre chi può, e sono ancora molti, si diriga a gambe levate verso le mete di villeggiatura marittime o montane mentre il Comune concentra i lavori stradali più invasivi e fastidiosi per la circolazione. Se poi, come da qualche anno a questa parte, ci si mette anche Asm con il teleriscaldamento, la mappa dei lavori si fa ancora più fitta. A dire la verità, rispetto all’anno scorso, c’è un calo dei cantieri. Oggi i lavori più ampi hanno a che fare con teleriscaldamento e Zone 30, ma sono tutto sommato circoscritti. «Se ci sono tanti cantieri non è comunque un male: significa che si sta lavorando per la città – dice dal canto suo l’assessore ai Lavori pubblici Carlo Fornoni, non dopo aver ricordato che si fa di tutto per limitare i disagi –. Comunque, ogni anno in questo periodo la questione si ripropone: ribadisco che si stanno realizzando opere utili a Bergamo, qualche disagio è necessario»
ZONE 30 A LONGUELO E CAMPAGNOLA Continuano i cantieri per la realizzazione delle Zone 30 in diversi quartieri della città. A Longuelo e Campagnola le imprese stanno lavorando già da qualche mese e completeranno il quadro delle nuove misure stradali entro l’estate. In particolare in via Lochis, Mattioli e Broseta manca solo qualche ritocco, ma poi resta da intervenire come da progetto anche su via Puccini e Rossini. A Campagnola per ora la via interessata resta solo via per Orio (chiusa al traffico tranne che nella fascia oraria mattutina 7-9,30 nei giorni feriali), ma prossimamente toccherà anche alle vie più interne del quartiere.
Novità estive anche nel capitolo arredo urbano e ristrutturazioni. La prima non comporta disagi per la viabilità, si tratta del secondo lotto del Sentierone che sarà ripavimentato di granito San Fidelino nel tratto tra la chiesa di San Bartolomeo e viale Roma, con fine lavori prevista per metà dicembre; la seconda invece intralcia già il passaggio delle auto: è la ristrutturazione di via Quarenghi che, nel tratto tra via Palazzolo e via Paleocapa, vedrà sparire i cubetti di porfido per lasciare spazio all’asfalto rosso, fine lavori per ottobre 2007. Sempre in tema di arredo urbano sono iniziati da 15 giorni i lavori di sistemazione di piazza Aquileia nel quartiere di Grumello del Piano, cantiere che sarà aperto fino a fine anno. Resta poi aperto, ma in via di chiusura (entro ottobre) quello in via Zanica per la pista ciclabile che collegherà Azzano San Paolo e Bergamo.
TELERISCALDAMENTO A LORETO E GRUMELLO L’altro capitolo corposo di interventi estivi non riguarda direttamente Palazzo Frizzoni, ma fa capo ad Asm. Si tratta dei cantieri per la posa dei tubi del teleriscaldamento che vengono considerati dagli uffici interventi di iniziativa privata. Sono stati autorizzati per l’estate i lavori in Porta Nuova che prevedono il collegamento della zona via Tiraboschi – Paglia con la centrale di piazza Cavour passando per Porta Nuova. Il restringimento da tre a una corsia su entrambe le carreggiate sarà fisso fino a metà agosto. Nella zona ovest di Bergamo invece quest’estate sarà la volta di Loreto, dopo il completamento degli impianti in zona ospedale – piscine interessata dai lavori lo scorso anno. Ora i mezzi di Asm si trovano nel parcheggio di interscambio della Croce rossa, poi si sposteranno lungo via Broseta, per proseguire verso piazza Varsavia e tutte le vie residenziali a nord della piazza: via Pezzotta, via Bonomini, via Sylva, via Pizio, via Abba. Tutto il pacchetto sarà completato entro fine ottobre, anticipando l’intervento in via Sylva a prima dell’inizio delle scuole per non intralciare le attività scolastiche.
Sempre a ovest della città si provvederà a collegare al teleriscaldamento anche il quartiere delle terrazze fiorite da via Curie a via D’Annunzio, fino a lambire via Carducci. Sono iniziati in anticipo infine i lavori a Grumello del Piano, in programma per il 2008. La ristrutturazione di piazza Aquileia da parte del Comune ha costretto Asm ad anticipare la dotazione di teleriscaldamento sotto la piazza. Poi i tubi saranno posati anche in via Tadino e Morali fino a raggiungere l’area della futura Accademia della Guardia di Finanza. Doverosa, infine, una precisazione: tutti i lavori elencati non prevedono chiusure totali delle strade, ma solo restringimenti di carreggiata.(12/07/2007)
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