Nel cantiere della nuova superstrada della Valle Seriana c’è una «grave situazione di rischio in particolare per caduta dall’alto dei lavoratori». Ecco perché oggi i tecnici dell’Asl hanno posto sotto sequestro il cantiere del Viadotto Fornaci ad Albino, che si trova in via Sottoprovinciale. Il procuratore legale di una ditta di Genova, che si occupa dei lavori stradali, è stato denunciato. Dopo gli innumerevoli appelli e la recente nascita di una super alleanza per la sicurezza sul lavoro, quello di Albino suona come un sequestro da prendere ad esempio del tentativo di fermare lo stillicidio delle morti bianche. «Ci auguriamo naturalmente - scrive l’Asl in un comunicato - che l’Impresa adotti velocemente i provvedimenti indicati (cinture di sicurezza, formazione e procedure d’uso per gli addetti) in modo che in tempi brevi l’autorità giudiziaria possa disporre il dissequestro del cantiere, e i lavori di un’opera da tempo attesa possano riprendere».
Ma - dice sempre l’Asl - «la sicurezza dei lavoratori è un bene primario che non può e non deve essere mediato con altre valutazioni nell’adozione di un provvedimento così drastico» quale quello del sequestro del cantiere della nuova superstrada.
(11/05/2005)
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