Camionista arrestato a Londra:gli amici raccolgono firme

Una raccolta di firme per chiedere clemenza alla corte inglese. L’iniziativa è stata presa dagli amici di Francesco Ferrari, il camionista 22enne di Castione della Presolana in carcere da un mese sull’isola di Sheerness, a sud-est di Londra, con l’accusa di «guida distratta e pericolosa e di intralcio a operazioni di polizia». Rischia 14 mesi, ma la condanna può arrivare a due anni. Il 12 luglio aveva causato un incidente sulla tangenziale di Londra: il camion era uscito di strada e si era ribaltato. Rimasto illeso ma, sotto choc, Ferrari aveva nascosto il disco del cronotachigrafo perché aveva viaggiato un’ora in più delle nove giornaliere consentite. Così era finito in manette: in Italia sarebbe stato punito con una multa, o col ritiro della patente. La raccolta di firme proseguirà anche domani, domenica, a Castione e in altre località della Val Seriana: la sottoscrizione verrà poi inviata in Inghilterra prima del processo, previsto per fine mese.(12/08/2006)