Calciopoli, Juve in B con -30 puntiIl Milan resta in A, ma parte da -15

La grande attesa è finita. Almeno per la prima sentenza. Il presidente della Caf Cesare Ruperto ha letto il verdetto: Per Juventus, Lazio e Fiorentina è retrocessione in serie B, con dure penalizzazioni per il prossimo campionato (Juve -30 punti. Fiorentina -12, Lazio -7). Penalizzazione anche per il Milan che resta però in serie A. Partirà da -15. Per il Milan niente Champions League. Per quanto riguarda Moggi, la Caf ha chiesto cinque anni di inibizione con proposta di radiazione. Inibizione di un anno anche per Galliani. La Juventus si è anche vista revocare dalla Caf lo scudetto del campionato 2004-05 mentre è stato deciso di non assegnare quello del campionato 2005-06.Così alcuni dettagli della sentenza:JUVENTUS - Retrocessione in B e penalizzazione di 30 punti nel prossimo campionato. Revoca dello scudetto 2004-05 e non assegnazione dello scudetto 2005-06. Per Luciano Moggi, ex direttore generale, 5 anni di inibizione così come per l’ex amministratore delegato Antonio Giraudo. Per entrambi anche la proposta di radiazione e un’ammenda: 50mila euro per Moggi, 20mila per Giraudo.MILAN - Penalizzazione di 44 punti nel campionato appena finito e partenza nel prossimo con 15 punti di penalizzazione. Niente Champions. Per Adriano Galliani inibizione di 1 anno. Per Leonardo Meani (addetto agli arbitri) inibizione di 3 anni e 6 mesi. FIORENTINA - Retrocessione in B e 12 punti di penalizzazione nel prossimo campionato. Per il presidente Andrea Della Valle decisa l’inibizione per 3 anni e 6 mesi. Per il presidente onorario Diego Della Valle inibizione di 4 anni. LAZIO - Retrocessione in B e 7 punti di penalizzazione nel prossimo campionato. Per il presidente Claudio Lotito inibizione di 3 anni e 6 mesi, con ammenda di 40mila euro.DIRIGENTI FIGC - Per il presidente Franco Carraro inibizione di 4 anni e 6 mesi. Per il vicepresidente Innocenzo Mazzini inibizione di 5 anni. DIRIGENTI ARBITRALI - Diversa sorte per i due designatori Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto: per il primo la Caf ha dichiarato un difetto di giurisdizione, mentre per il secondo ha deciso l’inibizione di 2 anni e 6 mesi. Per l’ex presidente dell’Aia Tullio Lanese inibizione di 2 anni e mezzo, per Gennaro Mazzei, vice commissario Can, inibizione di 1 anno e ammonizione per l’osservatore Pietro Ingargiola. ARBITRI - Per Massimo De Santis scatta la pena più dura: inibizione di 4 anni e 6 mesi. Per Paolo Dondarini inibizione di 3 anni e 6 mesi e per Gianluca Paparesta inibizione di 3 mesi. Prosciolti Pasquale Rodomonti, Paolo Bertini, Domenico Messina, Gianluca Rocchi e Paolo Tagliavento. GUARDALINEE - Per Claudio Puglisi e Fabrizio Babini inibizione di 1 anno.RICORSI - Gli avvocati dei tesserati e delle società hanno tre giorni di tempo per presentare ricorso alla Corte d’appello federale, ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva. Il giudizio d’appello dovrebbe avvenire entro il 25 luglio.(14/07/2006)