Sulla linea ferroviaria Milano-Venezia, la stazione di Calcio chiude di notte e nei giorni festivi: non ci sono ferrovieri in servizio, ne e’ rimasto uno per turno, la sala d’aspetto viene chiusa e i viaggiatori devono aspettare i treni fuori, sui marciapiedi. Gli orari di apertura della stazione vanno dalle 6 alle 20 dal lunedi’ al venerdi’ lavorativi e il sabato dalle 6 alle 13. Chiusura della stazione invece di notte, il sabato pomeriggio e per le 24 ore dei giorni festivi. Il servizio ferroviario resta regolare a Calcio con poco piu’ di una trentina di treni al giorno utilizzati da qualche centinaio di viaggiatori. La stazione porta la denominazione di Calcio, ma si trova nel territorio comunale di Cividate, quasi a mezza strada tra i due comuni. C’e’ un servizio bus di collegamento da Calcio dalle 6 alle 19 in coincidenza con i treni. Il bar che si trovava nella stazione di Calcio e’ chiuso da diversi anni , la biglietteria non c’e’ piu’ e nemmeno la macchina self service per comprare i biglietti e gli abbonamenti ferroviari regionali. L’ultimo treno della giornata ferma a Calcio all’una di notte, mentre il primo treno del mattino si ferma dopo le 4 e mezza: tra questi due orari il transito in stazione di decine e decine di treni viaggiatori e merci della trafficatissima linea Milano-Venezia. Durante gli orari di chiusura della stazione di Calcio la gestione della circolazione dei treni viene fatta dalle stazioni di Romano e di Chiari, per gli annunci ai viaggiatori con altoparlante e’ gia’ attivo un nuovo sistema automatico. A Calcio resta in funzione uno degli ultimi passaggi a livello della linea Milano-Venezia; la soluzione e’ gia’ stata trovata in un cavalcavia da costruire nell’ambito della realizzazione della nuova strada provinciale. Quando arrivera’ il sottopasso la stazione di Calcio sara’ chiusa 24 ore su 24 - come e’ gia’ avvenuto,per esempio, a Caravaggio - diventando una semplice fermata dove fermeranno i treni previsti nell’orario ferroviario. sarà così anche per la stazioncina di Morengo/Bariano, una volta realizzato il sottopasso stradale alla ferrovia.
(24/09/2005)
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