
Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 30 Marzo 2015
Caduta, asfissia, annegamento
Una guida contro i rischi dei bambini
Nelle nostre case i bambini sono a rischio: i pericoli principali sono caduta, asfissia, annegamento, ustione. Poi ci sono gli incidenti d’auto.
Per aiutarci a evitarli il ministero della Salute ha pubblicato un piccolo opuscolo (nell’allegato) che vuole essere una sorta di guida per i genitori. Poche pagine, essenziali, che ci fanno capire anche come i pericoli per i «piccoli d’uomo» cambino in base all’età.
Si dice comunemente - scrive il ministero - che «il bambino vive in un mondo adulto, progettato dagli adulti per gli adulti». Se questa affermazione è reale, deve essere anche vero che gli incidenti dei bambini sono prevedibili e prevenibili.

La loro tipologia varia sicuramente a seconda della fascia di età e dell’ambiente in cui si trovano, della struttura, dell’impianto o dell’oggetto con cui entrano in contatto e soprattutto del ruolo degli adulti a cui è affidata non solo la cura e l’educazione, ma la attenta custodia dei minori.
I genitori, gli adulti, devono essere consapevoli dei rischi a cui i bambini sono esposti sia nell’ambiente domestico che in quello, genericamente, urbano.
Scaricate la guida dei pericoli e dei possibili rimedi passo per passo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA