Caccia, via libera per peppole e fringuelli

Via libera in commissione regionale ai progetti di legge proposti dall’assessore regionale all’Agricoltura, con delega alla Caccia, Viviana Beccalossi, e cofirmati dai capigruppo e da altri consiglieri della maggioranza, in materia di specie in deroga e richiami vivi utilizzati dai cacciatori. Le due leggi saranno discusse nelle prossime settimane dal Consiglio regionale per l’approvazione definitiva. Con questi provvedimenti, la Regione aggiunge tra le specie oggetto di prelievo in deroga per la prossima stagione venatoria il fringuello e la peppola, e autorizza, per ridurre i danni all’agricoltura, il prelievo del passero d’Italia, della passera mattugia e dello storno. I quantitativi massimi per le due specie citate sono di 5 capi al giorno, come massimo, e 35 per la stagione per il fringuello; per la peppola, invece, un tetto di 5 capi prelevabili giornalmente e 12 come numero massimo nel periodo consentito. La commissione ha approvato anche un progetto di legge per la cattura di uccelli da richiamo, necessari per la caccia da appostamento. In particolare la provincia di Bergamo, che dispone di 23 impianti di cattura, deve rispettare lo schema seguente: tordo bottaccio 6.400; tordo sassello 4.500; merlo 600; cesena 3.500; allodola 450, per un totale di 15.450 esemplari.(05/07/2006)

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