Caccia al via con la pioggia:
in campo solo pochi temerari

Al via la stagione di caccia 2011-2012. Sono scesi in campo quasi tutti i cacciatori, esclusi quelli di cinghiali e delle specie in deroga, che dovranno aspettare ancora prima di poter imbracciare il fucile. All'alba di domenica, tuttavia, i 13.356 cacciatori bergamaschi che hanno rinnovato la licenza si sono svegliati con la triste sorpresa della violenta pioggia e del cattivo tempo.

Pochi i temerari partiti dopo il timido miglioramento della mattinata: in gran parte sono tornati a casa insoddisfatti. Durante la prima giornata di caccia magra, poche le prede catturate, e molte le cartucce risparmiate.

In azione, inevitabilmente, anche gli agenti del nucleo ittico-faunistico della polizia locale della provincia di Bergamo, che hanno avviato i controlli di routine.

E arrivano già i primi risultati: a Entratico, ad esempio, un cacciatore è stato colto sul fatto mentre riponeva il secondo fagiano ucciso in macchina senza averlo dichiarato sul tabella delle prede.

A Telgate, invece, un uomo è stato sanzionato per essere stato trovato troppo vicino alla strada provinciale. Norme, quelle che regolano la distanza da tenere dalle strade e dai luoghi abitati, su cui insistono particolarmente i guardiacaccia.

«Rammentiamo ancora una volta a tutti i cacciatori - spiagano - che nella caccia, prima di tutto, viene sempre la sicurezza».