Cronaca
Sabato 11 Marzo 2006
Caccia al cervo nei boschi della ValtellinaTre bergamaschi denunciati per bracconaggio
Avevano cacciato di frodo e fatto a pezzi un cervo nei boschi di Trangia, frazione di Sondrio, in Valtellina. La carcassa dell’animale è stata trovata nella baita di proprietà di uno di loro. Tre cacciatori bergamaschi, accusati di bracconaggio, sono stati bloccati dagli uomini della polizia locale e della squadra mobile.Secondo gli inquirenti, a fare scattare i controlli è stato un agente della Volante fuori servizio, insospettito dagli strani movimenti di una persona appena scesa da un’auto allontanatasi poi ad alta velocità. Dopo una serie di controlli è emerso che si trattava di un bergamasco, 35 anni, macellaio residente a Ponteranica. L’uomo è stato denunciato alla Procura in stato di libertà, per caccia in periodo di divieto, violazione nella detenzione del fucile calibro 22 monocanna sequestrato con 1.312 cartucce di diverso calibro, e per abbattimento aggravato di un cervo maschio adulto di grosse dimensioni.Nei guai sono finiti, anche due amici del macellaio, un 55enne di Branzi e un 48enne di Costa Serina. Il macellaio è risultato possedere nella sua abitazione bergamasca oltre 40 armi di vario calibro che gli inquirenti sospettano siano state utilizzate in passato per altri episodi di bracconaggio.(11/03/2006)
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