Una buona notizia per i passeggeri: i prezzi dei bus di Bergamo rimarranno bloccati per quattro anni. Poi, dal 2008, via agli adeguamenti tariffari secondo l’andamento dell’inflazione programmata.
Tutto nasce dal nuovo contratto di servizio per il trasporto locale, che è in stallo: le procedure di gara per la provincia si sono concluse, ma c’è un milione di euro di iva che «balla», o meglio che bisogna anticipare, senza avere però certezza che vengano restituiti, tutti e subito. via Tasso, per ora, non firma. Così nel frattempo l’assessore provinciale alle Politiche del territorio Felice Sonzogni spiega che «l’adeguamento del prezzo del biglietto sarà possibile solo a partire dal 4° anno dall’attivazione».
(24/3/2004)
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