Brignano inaugura domenica 7 marzo il suo nuovo municipio a Palazzo Visconti. A pochi passi dagli uffici comunali è nata anche la nuova biblioteca, la sede della polizia locale e l’archivio storico municipale, in una struttura che era una latteria. L’appuntamento con il taglio del nastro è fissato alle 10.30.
Al fianco del presidente della Provincia, Valerio Bettoni, interverranno - oltre ovviamente al sindaco Giuseppe Ferri - politici, deputati e senatori bergamaschi. Con la ristrutturazione del piano terra - sede del nuovo comune - si è ormai pressochè concluso il recupero della parte pubblica della villa che è la porzione più antica di tutto il complesso, a sud est rispetto al resto del palazzo di proprietà privata.
La ristrutturazione iniziò nel 1997 col recupero strutturale, il rifacimento dei tetti malandati e dei piani superiori. Circa un milione e mezzo di euro di spesa per le casse comunali che valgono oggi un comune da mille metri quadrati le cui entrate sono raggiungibili all’interno del caratteristico cortile a portico della villa. La ristrutturazione si è articolata sulle nove stanze esistenti nelle tre fasi di ripulitura e rimozione, consolidamento, protezione.
In tutte le sale con soffitti a volta sono stati recuperati gli importanti affreschi risalenti fino al 600 con soggetti mitologici ed elementi decorativi in stucco. Tecnologia moderna che si unisce ad un luogo carico di storia che fino a dieci anni fa, per la società brignanese e bergamasca contemporanea, rischiava di restare un rudere.
(5/3/2004)
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