Brebemi è corsa ai ripari
sull’autovelox trabocchetto
Dopo la segnalazione di un nostro lettore che evidenziava come il limite di velocità fosse segnalato troppo tardi, la concessionaria è corsa ai ripari con una segnaletica più adeguata.
Lo scorso 12 novembre aveva scritto a [email protected] segnalando come sulla Brebemi fosse stato posizionato un nuovo autovelox fisso poco prima del bivio della diramazione Liscate / Pozzuolo in direzione Milano. Con il trucco: la postazione autovelox (leggermente nascosta dal guard rail) era posta solo dopo pochi metri (meno di una decina) da un cartello con un limite di 90 Km/h. «Se si tiene conto che non c’è neanche un pannello posto diversi metri prima di avviso “controllo della velocità” sembra proprio una “trappola “ bella e buona solo per far cassa!».
«Infatti gli utenti arrivano con una velocità di 110 km/h (limite precedente) in quel tratto di strada e non hanno tempo di rallentare in maniera “naturale” (lasciando decelerare l’auto) ma dovrebbero “frenare” (magari anche in maniera brusca) per rispettare il limite e non incorrere nella sanzione» aveva rilevato.
Ora Brebemi è corsa ai ripari: «Il 17 novembre ho percorso l’autostrada e ho potuto constatare che al punto da me indicato (nuova postazione autovelox) il cartello del limite di velocità dei 90 Km/h era stato tolto» ci scrive il lettore.
«Pertanto ora ci sono due cartelli (a destra e a sinistra delle corsie) con il limite 110 km /h qualche decina di metri prima della postazione per confermare il limite vigente in quella tratta e inoltre è stato messo un pannello più grande con il simbolo che identifica le forze dell’ordine per segnalare meglio la postazione fissa. Ora il limite dei 90 km/h inizia dopo alcune decine di metri dalla postazione fissa dell’autovelox. Mi sembrava corretto evidenziare la cosa, poiché il gestore dell’autostrada o chi per esso ha modificato l’errore in precedenza commesso».
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