Cronaca / Hinterland
Lunedì 16 Dicembre 2013
Bomba inesplosa a Orio
Venerdì 20 la rimozione
Saranno eseguite nella mattinata di venerdì 20 dicembre le operazioni di rimozione della bomba trovata in una zona a nord del sedime aeroportuale nel territorio del Comune di Orio al Serio. Si tratta di un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale.
Saranno eseguite nella mattinata di venerdì 20 dicembre le operazioni di rimozione della bomba trovata in una zona a nord del sedime aeroportuale nel territorio del Comune di Orio al Serio.
Si tratta di un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale trovato dagli addetti di una ditta presente sul posto per una serie di lavori di manutenzione a notare l’ordigno.
La bomba del peso di oltre 110 chilogrammi e lunga poco meno di un metro dovrebbe essere, secondo gli esperti, uno degli ordigni del bombardamento del 9 agosto 1944.
Dopo un attento sopralluogo da parte di tecnici, artificieri, forze dell’ordine, questa mattina in prefettura è stata programmata una riunione fra tecnici ed esperti per valutare come procedere per la rimozione della bomba.
Una volta estratta, verrà trasportata in una cava isolata di Palosco, e successivamente verrà fatto brillare.
La bomba si trova nel territorio di Orio al Serio e il sindaco traccia i primi regolamenti per consentire le operazioni di recupero: «Fortunatamente – spiega il primo cittadino Gianluigi Pievani – l’ordigno si trova nel sedime aeroportuale e quindi non è nel cuore del nostro territorio comunale. Interesserà solo marginalmente un nucleo abitato che si trova nell’ultimo tratto di via Risorgimento. Sono circa venti famiglie che rientrano nella fascia di sicurezza dei 500 metri. Predisporremo un’evacuazione dalle 9,30 alle 11,30 e bloccheremo il traffico in quel tratto di strada».
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