Bocciate le targhe alterne Il 2 marzo nuovo blocco al traffico

Bocciate le targhe alterne Il 2 marzo nuovo blocco al trafficoNiente targhe alterne nella Bergamasca. La riunione di questo pomeriggio in Provincia, che ha messo a confronto i sindaci dei 26 comuni dell’area critica bergamasca, ha rinviato al 2004 la proposta di istituire la circolazione a targhe alterne per ridurre il livello di polveri sottili nell’aria.

La decisione è stata presa dopo che i sindaci e i rappresentanti del territorio interessato si sono confrontati sul problema, considerando la «questione inquinamento» già troppo critica per un provvedimento che potrebbe non apportare miglioramenti sostanziali.

«L’esperienza di Milano ne è un esempio - ha commentato lo stesso assessore alla Viabilità di Bergamo Enrico Piccinelli -, inoltre, senza una posizione unanime da parte di tutti i 26 comuni dell’hinterland, non è possibile apportare questo provvedimento».

Durante l’incontro interlocutorio, i rappresentanti dei Comuni hanno quindi ipotizzato la realizzazione di un tavolo tecnico di esperti che realizzi per il prossimo anno una proposta seria e strutturata sulla circolazione a targhe alterne.

E se l’idea delle targhe alterne è per il momento sospesa, l’incontro di oggi ha previsto per domenica 2 marzo la chiusura totale della città e dei 25 comuni periferici: un gesto, questo, che soprattutto vuole porre l’attenzione al problema dello smog e delle polveri sottili.

Sono già 14 i Comuni bergamaschi che hanno aderito alla proposta: nei prossimi giorni la Provincia si occuperà ad informare i restanti comuni interessati.

(10/02/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 11/02/2003

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