Blitz contro le panchine anticlochard
Bandera: «Un danno al patrimonio»

Gianluca Spitaleri, candidato del Patto Civico, si è recato sul viale e ha tolto i bulloni che serravano il bracciolo di due panchine. Palafrizzoni: «Le decisioni di un’amministrazione democraticamente eletta vanno discusse in sede politica». Scintille in aula tra Paganoni e Baraldi.

«Io credo che le decisioni prese da un’amministrazione democraticamente eletta siano da discutere in sede politica». Questa la prima reazione di Massimo Bandera, assessore alla Sicurezza, dopo il gesto dimostrativo di un candidato del Patto Civico verso le nuove panchine posizionate in viale Papa Giovanni.

Panchine non comuni, perché presentano a metà seduta un bracciolo metallico che di fatto impedisce di sdraiarsi. Una misura scelta da Palafrizzoni per impedire a clochard e senzatetto di eleggere le panchine a propria dimora, e che ha suscitato diverse perplessità.

Gianluca Spitalieri, candidato del Patto Civico, nel pomeriggio di lunedì 28 aprile si è recato lungo il viale e ha tolto i bulloni che serravano il bracciolo di due panchine, quelle più vicine all’incrocio con via Angelo Mai. Un gesto dimostrativo che Palafrizzoni non ha preso benissimo. «Valuteremo il da farsi: mi pare un gesto non democratico che tra le altre cose reca danno al patrimonio pubblico» aggiunge Bandera. Che puntualizza: «Comunque nessun altra amministrazione ha fatto più di noi contro le marginalità».

Ma la vicenda ha avuto uno strascico a Palazzo Frizzoni nel corso del Consiglio comunale: prima Spitalieri ha portato le staffe in Comune, poi il suo collega candidato di lista (Patto Civico) Simone Paganoni ha pensato bene di montare delle staffe di cartone sulle sedie destinate al pubblico nell’aula consiliare. È intervenuto a toglierle Gianfranco Baraldi (Forza Italia), ai suoi ultimi consigli comunali, e i due si sono beccati ripetutamente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA